Le stelle marine girasole stanno scomparendo

Il National Marine Fisheries Service, l’agenzia federale statunitense responsabile della gestione delle risorse marine, ha dichiarato il 15 febbraio di voler inserire la stella marina girasole tra le specie minacciate ai sensi dell’Endangered Species Act, la normativa Usa sulle specie a rischio di estinzione.
«Dopo aver tenuto conto degli sforzi compiuti per proteggere la specie, abbiamo stabilito che la stella marina del girasole diventerà probabilmente una specie in via di estinzione nel prossimo futuro», si legge nel documento dell’agenzia che risponde alla Noaa (National Oceanic and Atmospheric Administration) e al Dipartimento del Commercio.
Dal 2013 al 2017, il 90% della popolazione di stelle marine girasole del Pacifico è stata distrutta da quella che viene ritenuta la più grande epidemia della fauna marina mai registrata. A colpirle è stata una malattia in parte ancora misteriosa, soprannominata Sindrome da deperimento delle stelle marine.
«Muoiono nel corso di giorni o settimane. Si pensava che la malattia fosse un virus, ma attualmente ci sono prove che indicano un’infezione batterica derivante da uno squilibrio nel microbioma della stella marina», si legge nella nota del National Park Service.
In altre parole, spiega l’agenzia federale statunitense incaricata della gestione dei parchi nazionali e di altre aree protette, «una proliferazione di batteri sulla superficie delle stelle marine porta a una riduzione dell’ossigeno, che essenzialmente provoca il soffocamento della stella».
Per Sadie Wright, biologa delle specie protette della Noaa, è probabile che la malattia sia «esacerbata dall’aumento della temperatura dell’oceano» dovuto al cambiamento climatico.
«La scienza indica che temperature più calde e altri fattori di stress che alimentano la malattia stanno spingendo questa specie verso un elevato rischio di estinzione», ha affermato Chris Yates, assistente amministratore regionale della Noaa.
Le stelle marine girasole vivono a una profondità di almeno 435 metri in un’area del Pacifico che va dalle Isole Aleutine dell’Alaska fino alla Bassa California settentrionale, in Messico.
Predatrici voraci, in particolari di ricci di mare, sono tra le stelle marine più grandi al mondo, con un corpo che possiede fino a 20 braccia e un diametro che può raggiungere un metro da punta a punta.
La stella marina girasole è già considerata in pericolo di estinzione dalla Lista rossa delle specie minacciate aggiornata periodicamente dall’Unione internazionale per la conservazione della natura (Iucn).
La proposta del Noaa Fisheries arriva dopo che nel 2021 il Center for Biological Diversity aveva presentato una petizione all’agenzia federale per chiedere l’inserimento delle stelle marine girasole nell’Endangered Species Act.
«La protezione ai sensi dell’Endangered Species Act sarà molto importante per far rivivere queste incredibili stelle marine», ha dichiarato Miyoko Sakashita, direttrice del programma oceani del Center for Biological Diversity.
«La malattia alimentata dal cambiamento climatico ha devastato questa meravigliosa specie – ha aggiunto Sakashita – e queste misure di salvaguardia aiuteranno ad affrontare le minacce alla loro sopravvivenza e a promuovere la salute delle foreste di alghe in cui vivono».

