L’editoria a misura di bambino

 

«È stato bello scoprire chea 12 anni non ero poi tanto strana».Nora Dasmes, autrice diNel mio cuore tempesta, tradotto daEva Valvoha concluso così il suo video-saluto rivolto ailettori italianidurante laBologna Children’s Book Fair, laFiera del libro per Ragazzi, il coloratissimo e più importante evento dedicato all’editoria per l’infanzia in Italia. Proprio questo, scavando un po’ (neanche troppo), è il fine ultimo dei libri: rendere il particolare universale, consentire a chiunque di immedesimarsi in una storia. «In tanti mi hanno detto di essersi sentiti come la piccola protagonista Tuva a quell’età». Lagraphic designer norvegese,nelfumettoedito in Italia daMondadori,racconta con ironia e leggerezzadelsuo primo amore adolescenziale:un sentimento nuovo, che le rivolta lo stomaco e le fa battere forte il cuore per una sua compagna di classe. Con il suo libro era trai 4 candidati a vincere il Premio Strega Ragazze e Ragazzi dedicato alla narrazione per immagini, assieme aIl Riflesso di Hariett, diMarion Kadi(traduzione diEleonora ArmaroliperTerre di Mezzo) – l’improbabile storia diuna bambina timida e insicura, che un giornoscopre invece del suo solito riflesso nell’acqua, quello di un impavido leone-,Se incontri un orsodiMalin KivelàeMartin GlazSerup, conle illustrazioni di Linda Bondestam(tradotto daMaria Valeria D’AvinoperIperborea) –un divertente alboche prende spunto daun testo prescrittivo diffuso in Finlandiasui comportamenti da adottare nel caso in cui ci si imbatta in unorso- e il primo classificato,Un attimo soltantodiRebecca Dauntremer(tradotto daFrancesca MazzuranaperRizzoli). Un progetto ambizioso che nasce da una nuova storia diJacominus Gainsborough, resa graficamente in una forma inedita e tutta da esplorare:una storia che ne contiene tanteal suo interno, precisamente100 microstorie in compagnia di altrettanti personaggi, in una meravigliosaillustrazione a colori lunga oltre 2 metri, in cui Rébecca Dautremer racconta per immaginiche cosa stanno vivendo nello stesso istante quei 100 personaggi. Attimi gioiosi, seri, divertenti, banali, ripetitivi, speciali, che tutti insieme vanno a comporre un unico e caleidoscopico universo narrativo e figurativo di onirica bellezza. Il Comitato scientifico ha annunciato il libro vincitore dellaseconda edizione del riconoscimento l’8 marzo alla Bologna Children’s Book Fair 2023, al Caffè degli Illustratori,un palcoscenico ideale per un premio dedicato alle immagini nella letteratura per l’infanzia. «Visivamente sorprendente,straordinariamente ricco di dettagli e di vita, di micro-situazioni narrative in cui perdersi e da mettere in relazione le une con le altre, ‘Un attimo soltanto’ è un manufatto editoriale unico e spiazzante: una narrazione polifonica d’abbagliante bellezza che invita a una sosta estatica in cui il piacere della visione e quello dell’ascolto delle parole misuratissime dell’autrice trovano un dinamico punto di equilibrio» spiegava la motivazione del premio,l’unico a conferire un riconoscimento di ugual valore non solo all’autore del libro, ma anche al suo traduttore. Un modo per riconoscere e valorizzare l’importanza delle traduzioni, come ponti tra popoli e culture differenti. Il prossimo appuntamento delPremio Strega Ragazze e Ragazziè a maggio, alSalone Internazionale del Libro di Torino, dove saranno rese notele longlist delle 3 categorie di concorso (6+, 8+, 11+),selezionate sulla base dei libri proposti dagli editori, e verrà proclamatoil Migliore libro d’esordio. LaBologna Children’s Book Fair, che quest’anno ha spento60 candeline, però, è stata teatro di molti altri incontri e iniziative speciali. Tra le tante, il 7 marzo l’Osservatorio Kids di Aie, in collaborazione conPepe Researchha presentatoalcuni dati interessanti sui ragazzi e il loro rapporto con la lettura. Ilmondo dei lettori piccoli e piccolissimi in Italia, dopo la pandemia, sembra in crescita e un numero sempre più grande di genitori e insegnanti si adopera nell’educazione alla lettura. Secondo gli ultimi dati, che fanno riferimentoai primi mesi del 2023,nella fascia 4-14 anni sono il 96% i ragazzi e le ragazze che hanno letto almeno un libro non scolastico negli ultimi dodici mesi, contro il 75% del 2018.Nella fascia 0-3 annile letture ad alta voce di genitori e insegnanti, la manipolazione di libri tattili, cartonati, illustrati, animati, da colorare e altre forme di pre-lettura hanno coinvolto il70% dei bambini e delle bambine: nel 2018 erano solo il 49%. Nel 2019, il 78% dei genitori dichiarava di aver letto un libro insieme a suo figlio negli ultimi 12 mesi. A distanza di 3 anni,il dato cresce all’84%. Come ha ricordato Marino Sinibaldi, presidente delCentro per il Libro e la Lettura,intervenuto alla cerimonia di premiazione: «Non voglio buttarla sul tragico, ma l’infanzia e l’adolescenza sono momenti cruciali, in cui ibambini e i ragazzi si formano come lettorie molte volte si rischia che il loro interesse per la lettura appassisca». Il trend positivo interessa in generale anche i grandi:il 24% deilettorilegge 12 o più libri l’anno, il 30% da 7 a 11, il 21% da 4 a 6 e il 25% meno di tre. Dal 2018 a oggi la percentuale di chi legge più di 7 libri l’anno è cresciuta dal 26% al 54%. In aumento anche gli acquisti:nel 2022 sono stati comprati 23,2 milioni di copie di libri per bambini e ragazzi,2,6 milioni in più rispetto al 2019, anche se con una leggera flessione rispetto al 2021, quando erano stati 23,9 milioni. Dei23,2 milioni di libri venduti nel 2022,1 milione sono fumetti e manga (4,4%), in netta crescita rispetto all’1,5% del 2019.I libri per la prima infanzia (0-5 anni) sono quasi la metà, il 46,1%. Anche rispetto alla produzione, oggiil mercato dei libri attivi, cartonati, albi da colorare e altri prodottiriservati alla fascia dei piccolissimi per l’avvicinamento alla lettura rappresentano il 41%di tutti i titoli pubblicati ogni anno.

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