Bambini

3 recensioni per piccoli lettori

Filastrocche dedicate agli alberi. Il viaggio di ritorno di una bambina in Ucraina. Un libro che racconta i misteri dell’orchestra e della musica
Immagine tratta da "Una bambine oltre il confine"
Immagine tratta da "Una bambine oltre il confine"

Dal 1° marzo torna BOOM! - Crescere nei libri, il festival dei libri e dell’illustrazione per l’infanzia che anima Bologna prima, durante e dopo la Children’s Book Fair.

Il festival - promosso da Comune di Bologna e BolognaFiere, curato dal Settore Biblioteche e Welfare Culturale insieme a Hamelin nell’ambito del Patto per la lettura e con il patrocinio di IBBY Italia, organizzazione internazionale che vuole facilitare l’incontro tra libri e infanzia - è giunto alla sua quinta edizione.

Dal 1° marzo al 5 maggio 2023, per 2 mesi un ciclo di incontri dedicati ai libri per l’infanzia riempie Bologna: oltre 35 mostre, più di 120 eventi tra laboratori e proiezioni, per un totale di 70 spazi coinvolti. Il progetto include gallerie, musei e librerie ma anche tantissime scuole e biblioteche. Da tenere d’occhio la maratona di lettura organizzata in occasione dei 90 anni di Quentin Blake, grande maestro dell’illustrazione.

Quest’anno il calendario degli appuntamenti rivolti alla scuola, in generale, si allunga, arrivando a oltre 50, grazie all’intervento dell’Area Educazione Istruzione e Nuove Generazioni del Comune di Bologna, al lavoro congiunto con Hamelin, i Distretti e gli oltre 30 editori che partecipano all’iniziativa, e al sostegno di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

Copertina di “Un anno tra gli alberi”
Copertina di “Un anno tra gli alberi”

1) Un anno tra gli alberi, Valentina Levrini con le illustrazioni di Irene Penazzi (Terre di mezzo, 32 pagine, 15,20 euro)

C’è il nocciolo, ribelle, che fiorisce in pieno inverno. Il faggio che cambia acconciatura a ogni stagione. C’è la betulla con il tronco rivestito di occhi che guardano in tutte le direzioni. Il profumo del tiglio affida alle api il suo tesoro ambrato e il ciliegio con la folta chioma a pois. Poi, ci sono il pioppo, il gelso, il fico e altri ancora.

È appena uscito con Terre di Mezzo, uno splendido albo illustrato che passa in rassegna 12 alberi, scelti tra i più caratteristici e peculiari nei paesaggi che ci circondano.

A ciascuno di essi è dedicata una filastrocca, un componimento in rima scritto da Valentina Levrini, affiancato dalle tavole di Irene Penazzi - già autrice del silent book Nel mio giardino il mondo - che raffigura gli alberi in tutti i loro particolari, riproducendone i tronchi, il fogliame, i rami, i fiori e i frutti.

Un omaggio poetico e delicato ai silenziosi compagni di gioco, di arrampicate e di esplorazioni di un gruppo di bimbi che ama stare all’aperto.

Domenica 5 marzo, le autrici parteciperanno a un laboratorio per bambini (dai 7 ai 10 anni) ispirato al volume in uscita, presso la libreria Attraverso (via Santo Stefano 80/D, Bologna); in occasione della Bologna Children’s Book Fair, Lunedì 6 marzo alle 14.30 incontreranno i lettori e firmeranno le copie del libro allo stand di Terre di mezzo. Alle 18, invece, un incontro con Irene Penazzi e Valentina Levrini inaugurerà una mostra di tavole originali tratte da “Un anno tra gli alberi”, sempre alla libreria Attraverso.

Copertina de “La bambina da oltre il confine”
Copertina de “La bambina da oltre il confine”

2) La bambina da oltre il confine, Lia Levi (Piemme, 155 pagine, 15,20 euro)

«Lettrici e lettori, l’avrete già capito. Questi due personaggi, Iryna e Adriano, e le loro famiglie nella nostra storia dovranno per forza incontrarsi. Ma come e perché accadrà non è una cosa bella. Anzi, è molto triste. Il motivo è una guerra. Ma lo affronteremo con coraggio e speranza tutti insieme».

Questo mese sarà disponibile La bambina da oltre il confine edito da Piemme. La penna di Lia Levi - superstite della Shoah assieme alle sorelle, giornalista e scrittrice per ragazzi, autrice tra i tanti di Un cuore da Leone, Il Giorno della Memoria raccontato ai miei nipoti Dal pianto al sorriso, vincitrice nel 2018 con il romanzo Questa sera è già domani del Premio Strega Giovani - ci regala un nuovo toccante romanzo, ispirato al conflitto russo-ucraino, ormai in corso da un anno.

Iryna ha 10 anni e la sua vita è assolutamente ordinaria: la mamma è infermiera, il papà aggiusta i cellulari e Nana, la sua adorata “cana” è la compagna di giochi prediletta.

Ma un giorno dal cielo cominciano a piovere bombe: il suo Paese è in guerra, le sirene risuonano nell’aria, si scappa nei rifugi sotterranei, e niente sarà più come prima.

I suoi genitori decidono di metterla in salvo, e ben presto la piccola protagonista si ritrova in una città italiana, accolta dalla famiglia in cui lavora la nonna Kateryna.

Lì c’è Adriano, un suo coetaneo, buffo, impacciato e terrorizzato all’idea di andare in bicicletta. All’inizio, tra la diffidenza di lei e la timidezza di lui, i due faticano a capirsi, ma tutto è destinato a cambiare quando Iryna fugge di nascosto per tornare dalla sua famiglia.

Adriano la segue e decide di accompagnarla in un’avventura fatta di pullman persi, passaggi clandestini in taxi, corse in bici e soprattutto, coraggio.

Copertina de La casa dei suoni
Copertina de La casa dei suoni

3) La casa dei suoni, Claudio Abbado, illustrazioni Paolo Cardoni (Babalibri, 48 pagine, 16 euro)

Una veste inedita per Claudio Abbado, direttore del Teatro alla Scala nel 1960 dal 1968 al 1986 e del Berliner Philharmoniker, fondatore dell’European Community Youth Orchestra, della Chamber Orchestra of Europe, della Mahler Chamber Orchestra e dell’Orchestra Mozart: ora è il momento per lui di raccontare ai ragazzi, partendo dalla sua storia, la passione per la musica.

Un libro chiaro e semplice, a misura di bambino, edito da Babalibri, per chi vuole approcciarsi allo studio della musica.

Quali sono gli strumenti e i musicisti che compongono un’orchestra e a quali famiglie appartengono? Strumenti a corde, a tastiera o a fiato? Ma anche cos’è la scrittura musicale? Cos’è la sinfonica e la lirica? Tante le domande legate all’affascinante realtà dell’orchestra.

Il mondo della musica, infatti, è un mosaico di elementi che deve essere composto da un direttore dei lavori: per l’appunto, il direttore d’orchestra che legge, ascolta la musica, la interpreta e la sublima.

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