Come iscrivere i figli alle superiori?
Le scuole superiori o secondarie di secondo grado sono uno step fondamentale per la propria formazione scolastica e la scelta su quale frequentare è una delle prime importanti della vita di ognuno.
I percorsi di istruzione hanno durata quinquennale e lo studente compie tale ciclo di studi dall’età di 13-14 anni fino a 18-19.
Al termine viene sostenuto l‘esame di Stato (o di “maturità”), con il rilascio del diploma, che corrisponde al livello 4 del quadro europeo delle qualificazioni e al livello 3 ISCED. Questo documento ha valore legale e consente l’iscrizione ai percorsi dell’istruzione terziaria, professionalizzanti (istituti tecnci superiori - ITS), ai percorsi dell’AFAM (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica) e a quelli universitari.
Le scuole superiori si dividono in Licei, Istituti Tecnici e Istituti professionali.
Il liceo è nato in Europa nel XIX secolo allo scopo di preparare gli studenti all’istruzione superiore piuttosto che all’esercizio di una professione. Napoleone Bonaparte soppresse le Ecoles Centrales e nel 1802 istituì i licei, sul modello delle Realschule, per accogliere gli adolescenti in grado di leggere e scrivere al fine di prepararli, attraverso cinque o sei anni di studio, alle scuole speciali successive. Differivano, perché specializzati nell’insegnamento delle discipline umanistiche, dagli istituti di istruzione secondaria dei Paesi protestanti che erano più indirizzati verso l’insegnamento tecnico-scientifico e delle lingue moderne.
In Italia il settore degli studi secondari fu rivisto dalla riforma Gentile del 1923, quando si rafforzò la dicotomia tra istruzione propriamente detta e istruzione tecnico-professionale, con la trasformazione delle scuole tecniche in scuole di avviamento al lavoro. Tra le novità più significative negli anni successivi figura la legge n. 910 dell’11 dicembre 1969, che consentiva ai diplomati di tutte le scuole superiori di accedere all’università in Italia (con un anno integrativo per le scuole quadriennali).
Quali sono gli istituti migliori e come scegliere
Individuare il percorso di studi più adatto per sé può non essere semplice e per aiutarsi nella scelta si può prendere parte ai Pcto (percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento) o alle apposite giornate definite Open Day durante le quali visitare le scuole.
Per avere un quadro delle migliori sul territorio italiano un aiuto arriva anche dalla Fondazione Agnelli con il portale Eduscopio.it che consente di comparare 7.500 scuole dell’indirizzo di studio interessato e nella propria zona di residenza, sulla base di come preparano per l’università o il mondo del lavoro. Per farlo si avvale dei dati amministrativi relativi alle carriere universitarie e lavorative dei singoli diplomati raccolti dai Ministeri competenti, in particolare di 1.267 milioni di diplomati in tre successivi anni scolastici.
Ecco i migliori licei secondo Eduscopio, per esiti universitari dei diplomati nell’arco di 10 chilometri dalla città capoluogo. Sul sito sono disponibili anche le classifiche degli Istituti professionali e degli Istituti tecnici.
Licei Milano
Classico: Sacro Cuore, Giulio Casiraghi, Alexis Carrel
Scientifico: Leonardo Da Vinci, Alessandro Volta, Sacro Cuore
Scientifico Scienze applicate: Istituto Communità Ebraica
Scienze Umane: Virgilio
Scienze Umane (opz. economico sociale): Virgilio
Linguistico: Civico Manzoni
Licei Torino
Classico: Massimo D’Azeglio, Camillo Benso di Cavour, Vincenzo Gioberti
Scientifico: Galileo Ferraris, Altiero Spinelli, Carlo Catteneo
Scientifico Scienze applicate: Altiero Spinelli
Scienze Umane: Maria Ausiliatrice
Scienze Umane (opz. economico sociale): Curie
Linguistico: Altiero Spinelli
Licei Genova
Classico: Andrea D’oria
Scientifico: Giovanni Domenico Cassini
Scientifico Scienze applicate: Italo Calvino
Scienze Umane: Sandro Pertini
Scienze Umane (opz. economico sociale): Grazia Deledda
Linguistico: Grazia Deledda
Licei Trento
Classico: Bertrand Russell
Scientifico: Marie Curie
Scientifico Scienze applicate: Bertrand Russell
Scienze Umane: Lorenzo Guetti
Scienze Umane (opz. economico sociale): Fabio Filzi
Linguistico: Andrea Maffei
Licei Venezia
Classico: Bruno -Franchetti
Scientifico: Bruno -Franchetti
Scientifico Scienze applicate: Bruno -Franchetti
Scienze Umane: Luigi Stefanini
Scienze Umane (opz. economico sociale): Luigi Stefanini
Linguistico: Luigi Stefanini
Licei Udine
Classico: Jacopo Stellini
Scientifico: Magrini-Marchetti
Scientifico Scienze applicate: Einstein (la Bassa Friulana)
Scienze Umane: Caterina Percoto
Scienze Umane (opz. economico sociale): Caterina Percoto
Linguistico: Paschini Linussio
Licei Trieste
Classico: Francesco Petrarca
Scientifico: Guglielmo Oberdan
Scientifico Scienze applicate: Guglielmo Oberdan
Scienze Umane: Carducci -Alighieri
Scienze Umane (opz. economico sociale): Carducci -Alighieri
Linguistico: France Preseren
Licei Bologna
Classico: Luigi Galvani
Scientifico: Nicolò Copernico
Scientifico Scienze applicate: Augusto Righi
Scienze Umane: Albert Bruce Sabin
Scienze Umane (opz. economico sociale): Enrico Mattei
Linguistico: Luigi Galvani
Licei Firenze
Classico: Michelangelo
Scientifico: Niccolò Macchiavelli
Scientifico Scienze applicate: Leonardo Da Vinci
Scienze Umane: Niccolò Macchiavelli
Scienze Umane (opz. economico sociale): Niccolò Macchiavelli
Linguistico: Niccolò Macchiavelli
Licei Ancona
Classico: Francesco Stelluti
Scientifico: Enrico Medi
Scientifico Scienze applicate: Leonardo Da Vinci
Scienze Umane: Vittorio Emanuele II
Scienze Umane (opz. economico sociale): Francesco Stelluti
Linguistico: Leonardo Da Vinci
Licei Perugia
Classico: Annibale Mariotti
Scientifico: Principe di Napoli
Scientifico Scienze applicate: Principe di Napoli
Scienze Umane: Roberto Battaglia
Scienze Umane (opz. economico sociale): Sesto Properzio
Linguistico: Jacopone da Todi
Licei Roma
Classico: Giulio Cesare, Augusto, Torquato Tasso
Scientifico: Augusto Righi, Giovanni Battista Morgagni, Camillo Cavour
Scientifico Scienze applicate: Di Vittorio - Lattanzio
Scienze Umane: Giordano Bruno
Scienze Umane (opz. economico sociale): Leonardo Da Vinci
Linguistico: Renzo Levi-Comunità Ebraica
Licei L’Aquila
Classico: Domenico Cotugno
Scientifico: Andrea Bafile
Scientifico Scienze applicate: Andrea Bafile
Scienze Umane: Benedetto Croce
Scienze Umane (opz. economico sociale): Domenico Cotugno
Linguistico: Benedetto Croce
Licei Campobasso
Classico: Mario Pagano
Scientifico: Is Bojano
Scientifico Scienze applicate: Alberto Romita
Scienze Umane: Guglionesi
Scienze Umane (opz. economico sociale): Giuseppe Maria Galanti
Linguistico: Guglionesi
Licei Napoli
Classico: Jacopo Sannazaro
Scientifico: Giuseppe Mercalli
Scientifico Scienze applicate: Rosario Livatino
Scienze Umane: Cornelio
Scienze Umane (opz. economico sociale): Rocco Scotellaro
Linguistico: Carlo Urbani
Licei Bari
Classico: Socrate
Scientifico: Gaetano Salvemini
Scientifico Scienze applicate: Cartesio
Scienze Umane: Giordano Bianchi Dottula
Scienze Umane (opz. economico sociale): Ilaria Alpi
Linguistico: Giordano Bianchi Dottula
Licei Potenza
Classico: Giuseppe Peano
Scientifico: Francesco De Sarlo
Scientifico Scienze applicate: Galileo Galilei
Scienze Umane: Francesco De Sarlo
Scienze Umane (opz. economico sociale): Emanuele Gianturco
Linguistico: Francesco De Sarlo
Licei Catanzaro
Classico: Francesco Fiorentino
Scientifico: Galileo Galilei
Scientifico Scienze applicate: Galileo Galilei
Scienze Umane: Enrico Fermi
Scienze Umane (opz. economico sociale): Tommaso Campanella
Linguistico: Enrico Fermi
Licei Palermo
Classico: Umberto I
Scientifico: Don Bosco
Scientifico Scienze applicate: Ettore Majorana
Scienze Umane: Danilo Dolci
Scienze Umane (opz. economico sociale): Giovanni Agostino De Cosmi
Linguistico: Giovanni Agostino De Cosmi
Licei Cagliari
Classico: Giovanni Maria Dettori
Scientifico: Antonio Pacinotti
Scientifico Scienze applicate: Giuseppe Brotzu
Scienze Umane: Eleonora d’Arborea
Scienze Umane (opz. economico sociale): Eleonora d’Arborea
Linguistico: Eleonora d’Arborea
Come iscrivere i figli alle scuole superiori
Le domande d’iscrizione alle scuole superiori 2023-24 sono aperte dal 9 gennaio e chiudono alle 20.00 del 30 dello stesso mese. Le domande devono essere inoltrate solo online e attraverso il servizio Iscrizioni online, disponibile sul portale del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Per accedere è necessario utilizzare le credenziali Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale), Cie (Carta di identità elettronica) o eIdas (electronic IDentification Authentication and Signature).
Nelle domande dei genitori degli studenti di terza media per l’iscrizione al primo anno deve essere indicata una sola scuola, ma si possono indicare come opzionabili fino ad altri due istituti rispetto a quello prescelto.
Sostegni economici regionali
Esistono aiuti economici messi a disposizione dalle regioni per le spese degli studenti che frequentano la scuola secondaria di secondo grado.
Valle d’Aosta: rimborso spese di trasporto, materiale didattico, informatico, cancelleria, iscrizione al servizio LibroAid per un importo di 600 euro se si ha un Isee fino a 21.052,64 euro.
Piemonte: voucher scuola di tipo A (iscrizione e frequenza scuole paritarie) da 1.400 a 2.150 euro o di tipo B (materiale didattico e trasporti) da 300 a 500 euro non cumulabili, se si ha un Isee fino a 26.000 euro.
Lombardia: Dote scuola per spese scolastiche da 1.300 a 3.000 euro, con Isee fino a 40.000 euro.
Veneto: Buono scuola per spese scolastiche da 780 a 1.950 euro son Isee fino a 40.000 euro.
Trentino Alto Adige: assegno di studio per spese scolastiche, qui l’importo e i requisiti economici sono variabili in base ai singoli bandi delle Comunità di Valle.
Friuli Venezia Giulia: Dote scuola per le spese scolastiche, da 150 a 400 euro e fino a 1.430 per le scuole paritarie, con Isee fino a 33.000 euro.
Emilia Romagna: borse di studio dalle Province con importo indeterminato e consuntivo, con Isee fino a 15.748,78 euro.
Liguria: voucher per libri di testo e trasporti dai 200 ai 500 euro, con Isee fino 15.748,78 euro.
Toscana: pacchetto scuola organizzato dai comuni per le spese scolastiche, dai 200 ai 300 euro in base ai criteri stabiliti dai comuni stessi, con Isee fino a 15.748,78 euro.
Marche: borsa di studio Miur di 200 euro con Isss fino a 10.632,94 euro.
Lazio: borsa di studio Miur da 200 a 500 euro con Isee fino a 15.748,78 euro.
Umbria: borsa di studio Miur dai 200 euro con Isee fino a 10.632,94 euro.
Molise: borsa di studio Miur dai 200 euro con Isee fino a 10.632,94 euro.
Abruzzo: borsa di studio Miur da 200 a 500 euro con Isee fino a 12.000 euro.
Campania: borsa di studio Miur da 250 euro con Isee fino a 15.748,78 euro.
Basilicata: borsa di studio Miur da 200 a 500 euro con Isee fino a 15.748,78 euro.
Puglia: borsa di studio Miur da 200 a 500 euro con Isee fino a 10.632,94 euro.
Calabria: borsa di studio Miur da 200 euro con Isee fino a 6.500 euro.
Sicilia: borsa di studio Miur dai 200 euro con Isee fino a 8.000 euro.
Sardegna: borse di studio erogate dai comuni a 200 euro con Isee fino a 14.650 euro.