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Scuola: le migliori 5 di Roma e Milano

L’edizione 2022 di Eduscopio - realizzata da Fondazione Agnelli - stila una classifica dei licei e degli istituti tecnici più formativi per l’università e il mondo del lavoro
Credit: Yaroslav Shuraev
Caterina Tarquini
Caterina Tarquini giornalista
Tempo di lettura 5 min lettura
29 novembre 2022 Aggiornato alle 21:00

A Roma il mitico Giulio Cesare, cantato da Antonello Venditti, l’Augusto e il Torquato Tasso si aggiudicano i primi 3 posti nella classifica dei licei classici che preparano meglio al mondo universitario: lascia sorpresi la quinta posizione del celebre Visconti.

Gli scientifici più formativi invece sarebbero l’Augusto Righi, il Giovanni Battista Morgagni e il Cavour. Tra gli istituti tecnici economici e tecnologici migliori in termini occupazionali figurano il Croce- Aleramo, Da Verrazzano, Michael Faraday, Einstein e Vincenzo Arangio Ruiz.

Spostandoci a nord, a Milano, ai primi 3 gradini del podio troviamo per il classico, Sacro Cuore, Giulio Casiraghi e Alexis Carrel, per lo scientifico Leonardo Da Vinci, Alessandro Volta e ancora il Sacro Cuore. Per gli istituti tecnici Regina Mundi, Primo Levi, Falcone – Righi, Enrico Mattei, Evangelista Torricelli.

Le graduatorie sono stilate dalla Fondazione Agnelli che ha pubblicato la nuova edizione di Eduscopio.it sugli istituti che nelle varie città preparano meglio in vista dell’università e del lavoro. Un report da tenere sott’occhio da parte di quei ragazzi (1,4 milioni di studenti) alle prese con i test di orientamento e che intorno a gennaio dovranno presentare domanda di iscrizione alle scuole superiori per settembre 2023.

I dati emergono da un campione totale di 1.289.000 diplomati di 7.700 scuole nel triennio che va dall’anno scolastico 2016/2017 al 2018/2019.

I 2 parametri di riferimento sono, per i licei, il successo negli studi universitari (numero di esami e media dei voti al primo anno di immatricolazione), mentre per gli istituti tecnici gli sbocchi lavorativi (tasso di occupazione e coerenza tra stuti compiuti e lavoro). Rispetto ai primi sono stati monitorati gli andamenti universitari di 700.000 diplomati, rispetto ai secondi gli esiti lavorativi di oltre 550.000 diplomati.

Per quanto riguarda la performance universitaria, sono considerati anche quegli istituti tecnici nei quali 1 diplomato su 3 decide di iscriversi all’università (per un totale di almeno 21 nel triennio), e che non si trovino in Valle d’Aosta.

Se sei uno studente di terza media in crisi o in cerca di qualche conferma in più rispetto alla tua scelta, potrai in pochi passaggi - specificando quale indirizzo intendi scegliere alle superiori e in quale comune risiedi - confrontare il rendimento delle scuole che si trovano in zona e che offrono il percorso di studi di tuo interesse.

Una nota dolente riguarda gli istituti tecnici e professionali, rispetto ai quali il Covid ha inciso particolarmente. Oltre a essere aumentato il divario negli apprendimenti registrato all’Invalsi del 2021 e del 2022, il tasso di occupazione dei diplomati in uscita da istituti tecnici e professionali a livello aggregato è sceso di 11 punti rispetto al periodo pre-pandemico. In un contesto in calo, il tasso di occupazione dei diplomati tecnici oscilla notevolmente tra Nord e Sud, con il 75-80% nei migliori istituti tecnici di Milano e il 40-50% dei primi istituti tecnici di Bari.

«Di qui l’urgenza - secondo Andrea Gavosto della Fondazione Agnelli - di mettere in campo vere iniziative di recupero degli apprendimenti e di accelerare nel rilancio di istituti tecnici e professionali».

Le scuole paritarie invece sono risalite rispetto allo scorso anno, in particolare a Milano tra i primi 3 licei classici due sono paritari (il Sacro Cuore, in vetta come nel 2021, e l’Alexis Carrel, salito al terzo posto). A Palermo il Don Bosco-Ranchibile ha conquistato il primato tra i migliori licei scientifici e a Napoli i primi 4 istituti tecnici economici (Modigliani, Santo Stefano, Salesiano Sacro Cuore, Don Bosco) sono paritari.

Passando ai licei, quello con il punteggio più alto in Italia è lo scientifico Nervi di Morbegno (So) in Valtellina. A Roma il primo liceo classico è il Giulio Cesare, che ha scalzato l’Ennio Quirino Visconti. Allo scientifico primeggia sempre l’Augusto Righi. A Napoli il podio 2022 per il classico è: Jacopo Sannazzaro, Umberto I, Convitto Vittorio Emanuele II. Allo scientifico, invece, al primo posto troviamo il Giuseppe Mercalli, secondo nell’edizione 2021.

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