Bambini

3 recensioni per piccoli lettori

Una storia per salvare le foreste pluviali dai pericoli che le minacciano. Due scoiattoli affrontano una sfida per salvare Bosco Spiaggioso. Una bambina coraggiosa si addentra nella selva per incontrare… un orco!

Qual è la città più appassionata di lettura? Secondo la classifica stilata da Amazon.it, è Milano ad aggiudicarsi il primo posto, per il decimo anno consecutivo, seguita da Roma, Torino e Bologna.

I meneghini, instancabili lettori, preferiscono sfogliare le pagine di carta, mentre bolognesi e napoletani sono più inclini a usare il formato digitale, più comodo e pratico, soprattutto in vacanza.

Per quanto riguarda i generi, ogni città ha una particolare preferenza: Milano si concentra su libri di letteratura e studi letterari, mentre Torino si tinge di tinte orientali, con i manga tra i libri più acquistati.

Roma, su questa scia, dà la precedenza a volumi per bambini e ragazzi.

Ed è proprio da qui che parte il nostro consueto appuntamento settimanale in cui consigliamo tre letture dedicate ai più piccoli. Stavolta sono tutte ambientate in un bosco o in una foresta.

Copertina de Le foreste pluviali
Copertina de Le foreste pluviali

1) Le foreste pluviali, Lorna Freytag (Lapis edizioni)

Nelle regioni vicino all’Equatore, quella linea immaginaria che divide il pianeta Terra da est a ovest, ci sono foreste rigogliose in cui gli alberi arrivano a superare i 50 metri d’altezza, la temperatura è molto alta e piove spesso: si chiamano foreste pluviali. Ma cosa le rende così speciali? E che cosa possiamo fare, fin da piccoli, per iniziare a proteggerle?

Le foreste pluviali è un primo approccio all’ecologia, ricco di illustrazioni colorate e con alcuni piccoli consigli utili a fare una grande differenza, perché non si è mai troppo piccoli per prendersi cura del nostro pianeta. Il libro fa parte della collana Babyeco, un progetto editoriale completamente sostenibile con volumi stampati con inchiostro 100% vegetale di soia in carta ecologica.

L’autrice Lorna Freytag è una fotografa e illustratrice originaria di Edimburgo. Ha lavorato in tutto il mondo, collaborando con importanti editori come Walker Books, Piccadilly Press, Bonnier e Carlton Publishing. Per la collana Babyeco ha realizzato anche I poli, Gli oceani e Il riciclo.

Copertina de Il grande pericolo
Copertina de Il grande pericolo

2) Il grande pericolo, Matilda Ruta (CameloZampa editore)

Tra gli alberi di Bosco Spiaggioso tutti gli animali mormorano del grande pericolo in arrivo. Nessuno sa com’è fatto: avrà quattro zampe? Sarà alto come un elefante? Avrà un muso o un becco? Tutti dicono che presto non si potrà più andare a scuola e nemmeno sullo skateboard. Persino gli adulti hanno paura!

Per fare la guardia e vedere meglio di cosa si tratta, fratellone e sorellina si arrampicano sul pino più alto di tutti. Ma quando Il grande pericolo arriva davvero, nulla è come se l’aspettavano. Questa è una storia che parla di paure, coraggio e avventura, un albo illustrato stampato su carta ecologica e parte della collana Le piume.

Matilda Ruta, illustratrice, autrice e artista svedese, è alla sua prima pubblicazione in Italia. Con il suo tratto delicato e leggero, i colori ad acquerello vividi e raffinati, è stata insignita del Premio August, il più importante riconoscimento ai libri per bambini in Svezia.

Copertina de Agata Tosta
Copertina de Agata Tosta

3) Agata Tosta, Cristina Marsi (Gallucci editore)

Agata è una bambina molto coraggiosa, nulla la spaventa. La aspetta un’estate in campagna, dove la zia vive in una casa non lontano dal bosco. Con la sua salopette rossa a quadri e le scarpe da ginnastica azzurre, Agata rinuncia ai lavoretti che dovrebbe fare, come dipingere le pareti e sistemare le finestre: decide, invece, di dedicarsi agli animali e addentrarsi nel bosco in cui, secondo una storia del terrore, abiterebbe un orco. Lei non vede l’ora di incontrarlo!

Agata tosta parla di avventure e misteri, ma tranquilli: non c’è niente di pericoloso. La protagonista sa che non bisogna mai fermarsi alle apparenze o credere ai pregiudizi, perché chiunque ha un lato buono, perfino gli orchi!

La scrittura di Cristina Marsi, nata a Trieste in un giorno in cui soffiava la bora, ruota attorno a storie di avventura, per affrontare la vita col sorriso e un pizzico di poesia. Le sue parole si fondono con i disegni di Manola Caprini, che ha pubblicato albi illustrati con alcuni dei principali ediori francesi, belgi, canadesi e italiani, tra cui Disney e Mondadori.

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