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Iniziamo a riciclare stoffe vecchie!

Realizzare lavori creativi contribuendo a ridurre lo spreco e l’accumulo di rifiuti, a partire dai tessuti che solo a prima vista non hanno più valore. Ecco un vademecum con i nostri consigli
Credit: Sweet Lassi by Priya Ahluwalia
Tempo di lettura 6 min lettura
20 giugno 2022 Aggiornato alle 07:00

Se avete nei vostri cassetti materiali ormai abbandonati come stoffe vecchie, avanzi di lenzuola o di tende e sapete cucire, allora non dovete fare altro che darvi da fare per riutilizzarli, per riciclare stoffe vecchie e dare nuova vita a questi materiali.

Il riciclo creativo di stoffa consente di utilizzare piccoli pezzi di tessuto per realizzare nuovi lavori creativi, dando uno sguardo alla sostenibilità e contribuendo a ridurre lo spreco e l’accumulo inutile dei rifiuti.

Per riciclare stoffe vecchie ci sono davvero tante idee: basta essere muniti, oltre che dei materiali, anche di tanta creatività e pazienza per ricavare oggetti utili e di varia tipologia.

Per cominciare, la prima cosa da fare è capire cosa abbiamo a disposizione. Se abbiamo tanti piccoli pezzetti colorati, un modo per utilizzarli è quello di realizzare dei fiori da usare come decorazioni per i vari luoghi della casa. Oppure, per decorare confezioni regalo, tende o borse a cui vogliamo dare look unico o, addirittura, coprire superfici più grandi con un vero e proprio decoupage di ritagli di stoffa.

Lavorare stoffe riciclate può essere un’ottima attività da svolgere nel tempo libero in compagnia dei propri bambini, con una doppia finalità: oltre che essere un momento educativo, è anche un modo per stimolare la loro creatività e per insegnare ai più piccoli l’arte del riciclo e come ridurre lo spreco con semplici gesti.

Idee riciclo creativo stoffa

La fantasia e la creatività sono le micce per tutte le idee di riciclo creativo di stoffa, ecco alcune delle soluzioni più ricercate.

Ci sono i cuscini, che con il loro nuovo “abito” sono pronti ad adornare divani o poltrone. Se restiamo in ambito “relax” possiamo pensare di unire tutti i pezzi di stoffa medio grande che abbiamo per realizzare un copridivano o un copri tavolo unico e multicolor. Oppure con vecchi fazzoletti di grande misura si può fare una bella tenda patchwork.

Il riciclo creativo di stoffa può essere utile anche per il nostro abbigliamento e i nostri accessori. Con piccoli pezzi di stoffa si possono creare elastici e fasce per capelli da impreziosire con strass e perline. Molto ricercate sono le idee per decorare vecchie borse o crearne di nuove con dei tessuti adatti, senza dimenticare l’utilizzo della stoffa per paralumi, custodie porta iPod e tappeti.

Molte idee anche per bijoux tutti al femminile. Si può realizzare una collana con una vecchia maglietta o camicia, tagliandola a strisce che verranno unite per formare una collana colorata e naturale. Per chi ama invece i bracciali, si possono ritagliare degli anelli di altro materiale e rivestirli con pezzi di stoffa, magari con lo stesso tessuto della collana per fare pendant.

Per chi ama gli orecchini, invece, alcuni dei lavori con stoffe riciclate coinvolgono anche il riciclo creativo di stoffa jeans. Per farlo occorre ritagliare dei pezzetti di tessuto di forma quadrata, attaccare i quadrati di tessuto uno sopra l’altro e cucire insieme gli strati di tessuto. Gli orecchini creati in questo modo rappresentano un regalo low cost e attento all’ambiente.

L’arte del riciclo creativo di stoffa jeans non si ferma a questo: ci sono tanti altri modi per utilizzarli i vecchi jeans che avete nell’armadio, magari abbandonati da anni perché fuori moda. Si possono creare resistenti bavaglini per neonati oppure il rivestimento di borse e accessori senza tempo. Si possono anche creare cose con la stoffa, oggetti vintage o di utilizzo comune, come bambole per bambini o borse di gran moda.

Su cosa creare con la stoffa c’è ormai l’imbarazzo della scelta. Per alcuni lavori non servono poi neanche grandi doti da ricamatrice, come per creare contenitori-borse: basta stendere un pezzo di stoffa su una superficie piana, a rovescio, piegarlo a metà in diagonale, annodare le due estremità del triangolo, capovolgere la stoffa e annodare l’ultima estremità del triangolo e il gioco è fatto.

In ambito “cucina” si potrebbe realizzare un decoupage con ritagli di stoffa per fare copri-barattoli e copri-ciotole con degli scampoli di stoffa. Anche qui il procedimento è semplice basta ritagliare un cerchio di qualche centimetro più grande del contenitore che intendete rivestire, piegarlo e rifilare i bordi, quindi cucire uno sbiechino intorno al cerchio e praticare un’apertura per infilarci un elastico.

Cosa fare con avanzi di tende

Il riciclo creativo di stoffa funziona anche con complementi di arredo, come la tappezzeria, di cui ci si vuole disfare. Cosa fare con avanzi di tende? Presto detto, ecco alcune idee per riciclare stoffe vecchie anche di questo tipo.

Tramite decoupage con ritagli di stoffa si possono realizzare federe per cuscini, grembiuli da cucina utili e su misura, tovagliette per la colazione, custodie per coprire gli utensili da cucina e infine tovaglioli in tessuto per abbellire la tavola.

Oltre che disfarsi della tappezzeria vecchia è possibile anche creare nuovi oggetti, come tappeti fatti con avanzi di stoffa. Si possono usare vecchi asciugamani da bagno, tagliarli a strisce verticali e intrecciarli tre alla volta. Dopo aver creato una lunga treccia, arrotolare fino a creare una spirale creando un utile tappetino per la doccia. I tappeti fatti con avanzi di stoffa si possono realizzare anche con lo scarto di magliette vecchie e di maglie in pile e uncinetto.

Decoupage con ritagli di stoffa

Il decoupage con ritagli di stoffa è una alternativa molto valida per il riciclo creativo di stoffa per chi vuole dare una nuova anima alle cose, agli oggetti di casa e non solo. Questa pratica fa parte di un riciclo intelligente degli scarti di tessuto. Nel rivestire e creare oggetti con le stoffe si possono, per esempio, foderare i libri in maniera originale.

Si comincia foderando la stoffa con un pezzo di tela termoadesiva, sistemandola sul rovescio del tessuto e fissandola con il ferro da stiro. Dopo aver adagiato il libro sopra, con un righello prendere le misure delle alette che ripiegheremo sulle pagine, stendere la stoffa sulla quarta di copertina, incollandola bene.

Chiudere il libro e far aderire il tessuto alla copertina, ripetere il procedimento per l’altro lato. Nel libro tagliare la stoffa sugli angoli e fare due incisioni agli estremi del dorso per inserire il tessuto. Per finire sistemare quest’ultimo sulla seconda e terza di copertina, facendo aderire bene la fodera.

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