Dramma da Caterina Balivo: “non riuscivo nemmeno a…” | La morte era a un passo da lui

Un vero e proprio dramma da Caterina Balivo, la morte per lui era proprio a un passo, si è salvato quasi per miracolo. 

Quello che è andato in scena a “La volta buona”, programma condotto da Caterina Balivo su Rai 1 è un racconto veramente molto intenso. Sappiamo bene che Caterina porta nel suo programma la vita vera, quella dei suoi ospiti, la loro più intima trasformazione, emozione e cambiamento.

Non sono pochi i volti noti dello spettacolo che di giorno in giorno si alternano all’interno del programma e raccontano un momento particolare che sia felice o triste.

Quello che questa volta il protagonista racconta è una storia di vera e propria rinascita. Una storia in cui il protagonista si è veramente ricostruito, cambiando la sua vita in maniera definitiva, salvandosi da quello che era un baratro che lo avrebbe portato alla morte.

Sentire le sue parole lascia tutti a bocca aperta.

Una confessione che ha lasciato il pubblico senza parole

La prima a emozionasi di fronte ai racconti dei suoi ospiti è sicuramente Caterina Balivo, la conduttrice riesce a creare empatia con coloro che sono in pubblico con il suo pubblico. Anch’esso resta letteralmente senza parole di fronte al racconto, rendendosi conto di quanto sia difficile prendersi cura di se stessi. La battaglia che l’uomo in studio ha combattuto è quella con i chili in eccesso, qualcosa che accomuna molti degli italiani, che cercano la spinta, la voglia di cambiare.

L’ospite è lo chef stellato Vitantonio Lombardo, che ha deciso di condividere con il pubblico una delle esperienze più dure e significative della sua vita, una confessione sincera, che ha emozionato lo studio e ha acceso la riflessione su quanto spesso il successo e la visibilità pubblica nascondano difficoltà personali profonde.

Un cambiamento che gli ha cambiato la vita

Durante l’intervista, lo chef ha ripercorso i momenti più difficili della sua lotta contro l’obesità, raccontando come il suo corpo, giorno dopo giorno, si fosse trasformato in una prigione. “Il 27 gennaio mi sono operato e ho perso quasi 70 chili. Un percorso non facile, ma finalmente sto cominciando a trarne i benefici. Ho mille punti di sutura, ma oggi posso dire che sto rinascendo“. Una situazione veramente insostenibile “Non riuscivo nemmeno ad allacciarmi le scarpe, dormivo con la maschera notturna per le apnee e non avevo più fiato per le cose più semplici“.

Il pubblico lo guardava senza parole, ma il messaggio è chiaro, il peso non è solo questione di estetica, ma di salute. La decisione di sottoporsi a una gastrectomia sleeve, un intervento chirurgico che riduce le dimensioni dello stomaco, è stata l’unica via per salvarsi, “oggi non mi vergogno più di dire che ho avuto paura. Ma è proprio da quella paura che ho trovato il coraggio di salvarmi“.