Enrico Mentana l’ha annunciato in diretta: “è morto” | La tv piange lacrime amare

Enrico Mentana - fonte_web - LaSvolta.it
Lo ha annunciato in diretta TV, il protagonista tanto apprezzato è morto e la TV piange lacrime veramente amare.
Un momento di informazione è diventato qualcosa di veramente spiacevole e assolutamente inaspettato. Durante il TG su La7, Enrico Mentana ha interrotto il programma con voce rotta e occhi lucidi, comunicando una frase che ha colpito tutti: “È morto“.
Enrico Mentana è un grande professionista, un volto molto amato del telegiornale, che in genere è veramente imperturbabile, indipendentemente da quella che è la notizia che deve annunciare. Ma questa volta però, la sua voce è sembrata rotta dal dolore, in quell’istante il dolore non lo ha proprio potuto nascondere.
In pochi minuti il web è stato inondato da: messaggi, domande, condoglianze. Le redazioni hanno fermato le dirette per dare la notizia e stringersi intorno alla famiglia del volto noto che è scomparso.
Anche i telespettatori hanno fatto fatica a comprendere cosa stesse succedendo, non potevano certo credere a questo addio improvviso.
Il silenzio, il ricordo e il vuoto mediatico
Delle immagini hanno seguito l’annuncio e sono state studiate veramente con il cuore: lo studio vuoto, le poltrone ferme, il cronometro che scorre, per fare in modo che un gesto parlasse più di mille parole, chiedendo rispetto per la famiglia e anche per tutti coloro lo conoscevano. Nel frattempo, collegamenti interrotti, titoli sospesi, programmi che restavano muti, ogni conduttore, ogni giornalista presente nella scaletta aveva lo sguardo rivolto alle telecamere, consapevole che quella notte non si sarebbe vista cronaca normale, ma un omaggio.
Nei corridoi della redazione è stato un continuo tam tam per capire cosa fosse successo e la scomparsa è stata poi più crudele che mai.
Una verità che spezza il cuore
Ad essere scomparso è Paolo Sottocorona, storico volto delle previsioni meteo su La7. Sottocorona, 77 anni, era uno di quegli elementi costanti nelle giornate televisive degli italiani: mattina dopo mattina, spiegava il tempo, dialogava con il pubblico, portava quiete e precisione. Durante il telegiornale il giornalista ha voluto un tributo molto intenso, ricordando il professionista, ma anche l’amico che da sempre era una presenza molto discreta.
Ha svelato che il meteorologo aveva condotto il suo spazio sino all’ultimo giorno, come se nulla potesse fermarlo, nonostante il male che lo attanagliava e dietro le quinte il dolore si faceva sentire. La tv piange lacrime amare, perché non perde un volto qualsiasi: perde una voce familiare che aveva scandito le mattine con serenità.