Uno Mattina in Famiglia, i social si scagliano sulla conduttrice “Certa gente non dovrebbe proprio lavorare” | La brutta figura in diretta non viene perdonata

Uno mattina in famiglia - fonte_web - LaSvolta.it

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Un vasto pubblico scagliarsi contro la conduttrice, una bruttissima figura nella diretta di Uno Mattina in Famiglia. 

Al centro delle peggiori polemiche, questa volta ci è finito uno dei programmi più apprezzati della fascia mattutina, ovvero: Uno Mattina in Famiglia. Una buona fetta di pubblico è rimasta letteralmente senza parole e le discussioni sono poi continuate anche fuori dallo studio, sui social e sul web in genere.

In molti, più che attaccare la conduttrice, si è rivolta direttamente alla RAI, colpevole di aver dato spazio a dei contenuti potenzialmente discriminatori e anche piuttosto offensivi: “televisione che torna indietro di trent’anni”.

Le immagini di quello che è successo in studio hanno fatto letteralmente il giro del web e hanno alimentato un’ondata di critiche che ha spinto poi la RAI a intervenire in maniera ufficiale per riuscire a chiarire la vicenda. Ovviamente l’indignazione non si è di certo placata.

Insomma, la brutta figura è stata servita in diretta televisiva e questa volta dimenticarla non sarà semplice.

La domanda che ha infiammato i social

Il tutto sarebbe nato mentre in studio si parlava di un annuncio di lavoro, che era stato pubblicato da un parrucchiere di Montesilvano in Abruzzo. La ricerca di personale era riservata in maniera esclusiva a personale gay. Semplice immaginare come questo sia un argomento già piuttosto controverso e che in studio era stato portato per cercare di espletare quanto fosse discriminatorio un annuncio di questo genere.

Ma a far scattare la polemica è stata una domanda della conduttrice Ingrid Muccitelli, che durante il dibattito ha chiesto agli ospiti: “Ma il gay, come si riconosce?”. I presenti alla discussione erano Alessandro Cecchi Paone e la giornalista Concita Borrelli. Ovviamente la domanda è apparsa immediatamente fuori luogo.

La Rai è intervenuta prontamente

Borrelli ha risposto “Si riconosce, dai… basta un gesto, una parola, un ammiccamento della bocca, si vede“, e questo non ha di certo migliorato la situazione. Sui social l’indignazione è veramente molto alta ed ecco che qualcuno ha azzardato un “certa gente non dovrebbe proprio lavorare in TV”.

La Rai ha cercato di porre rimedio a tutto questo e con una nota ha cercato di chiarire la dinamica di quello che è successo. La Direzione Intrattenimento Daytime avrebbe asserito che il video sarebbe stato tagliato ad arte e che la domanda era completamente contestualizzata in maniera differente: “In alcuni annunci di lavoro compaiono discriminanti come ‘bella presenza’. Ma come si fa a capire, come in questo annuncio, se un candidato è veramente gay?“, cercando di evidenziare quanto la richiesta fosse assurda. Intanto la Rai si è scusata affermando che non era intenzione della conduttrice urtare la sensibilità dei telespettatori.