“Vi diamo € 500 se fate parte di questa categoria”, pronti i bonifici, serve solo la PROVA DEL REQUISITO | La Meloni in soccorso di quasi 7 milioni di italiani

Giorgia Meloni - fonte_Ansa - LaSvolta.it
Giorgia Meloni fa un regalo agli italiani e concede € 500 al mese se si fa parte di questa categoria specifica, serve solo la prova del requisito.
La misura che il Governo ha deciso di introdurre sta facendo non poco discutere e riguarderebbe un sostegno economico diretto che prevede dei bonifici fino a € 500 al mese. Una somma piuttosto importante che è stata pensata per andare in aiuto di una specifica categoria di cittadini.
Sappiamo bene che nel corso degli anni il governo italiano ha deciso di inserire alcune misure economiche che sono stati di grande aiuto, ricordiamo tra tutte il Reddito di cittadinanza e l’Assegno di Inclusione.
Nonostante tali misure siano particolarmente criticate, esse sono di grande aiuto a coloro che si trovano in particolare difficoltà economiche. Tutti i provvedimenti che sono stati presi hanno lo scopo di migliorare il welfare statale.
Ecco allora tutti i dettagli di questa misura che fa già parlare di se.
Un sostegno speciale per chi è in difficoltà
A rendere possibile questa misura ci avrebbe pensato un decreto varato sul finire del 2024 e che ha quindi stabilito che sarebbero state previste regole ufficiali per presentare le domande a partire dal marzo 2025. L’obiettivo è quello di dare un supporto concreto a tutti coloro che fino a oggi hanno avuto poche possibilità di emanciparsi e trovare un’autonomia personale.in linea generale il contributo è riconosciuto per un massimo di 12 mesi per un totale di 6000 €.
Scontato dire che in un momento di difficoltà economica come questa una cifra di tale genere non passa di certo in osservata e può veramente far la differenza. Considerati anche i rincari le difficoltà economiche che colpiscono le famiglie in maniera trasversale, accedere alla misura diventa veramente un’ancora di salvezza. Ma questa volta gestire le domande non è l’Inps, ma piuttosto i comuni.
Ecco chi riceverà i 500 euro al mese
La misura non riguarda l’intera popolazione italiana, ma viene riservata a una platea ben definita di persone. In particolare si va in aiuto delle donne vittime di violenza, con o senza figli a carico, che sono seguiti da centri antiviolenza o dai servizi sociali della zona. L’aiuto economico in particolare è stato definito come “Reddito di Libertà”, perché nasce dal bisogno di andare in aiuto delle donne che vogliono riconquistare un’autonomia dopo episodi particolarmente violenti.
I contributo viene erogato in unica soluzione, ma calcolato come sostegno mensile pari a 500 €. Esso è cumulabile compatibile con altre misure come l’Assegno di Inclusione. Per potervi avere accesso occorre che i comuni controllino i requisiti e inviino la domanda tramite la piattaforma dedicata, compilando il modulo SR208 – Domanda Reddito di Libertà.