Arriva lo “sconto segnalo in agenda” per il BOLLO AUTO, la nuova misura riduce la spesa per tutti | Da adesso il pagamento è di pochi spicci

Bollo auto - fonte_Canva - LaSvolta.it
Lo hanno già definito come “sconto segnalo in agenda, si applica al bollo auto e lo fa pagare solo due spicci a buona parte della popolazione.
Se ci riferiamo a quelle che sono le tasse più odiate del panorama fiscale italiano, il bollo auto potrebbe essere forse al primo posto. In molti credono che non sia una tassa trasparente, troppo spesso viene dimenticata, se non appositamente non pagata.
Considerando il difficile momento economico è semplice comprendere che una tassa, come il bollo auto, possa essere vista come un vero macigno sulle tasche degli italiani.
Quindi ogni modo per risparmiare o addirittura per azzerare la spesa è accolta come una novità da non farsi sfuggire. Ma come si insegna anche ai bambini, le cose si devono meritare, allora ecco che arriva lo sconto per chi segna la data in agenda, ma cosa vuol dire?
Comprendere come funziona il beneficio è veramente importante.
Come funziona il nuovo meccanismo di risparmio
Alla base della misura ci sarebbe un principio molto semplice: se si paga entro i termini che sono fissati dalla legge, si ottiene uno sconto automatico sull’importo che si deve in qualità di bollo auto. Quindi non un bonus straordinario, ma una netta riduzione sul pagamento. Qualcosa che cambia radicalmente il rapporto tra cittadino e amministrazione, con quest’ultima che concede un premio tangibile a coloro che rispettano le regole.
Numerosi gli strumenti messi a disposizione dei cittadini: notifiche via SMS ed email al servizio “Ricorda la Scadenza”, l’app ACI Space e altri come la domiciliazione bancaria, strumenti che dovrebbero permettere di non dimenticare la data per il pagamento.
Uno sconto che ti devi meritare
Lo potremmo anche definire come lo “sconto prima il dovere e poi il piacere”, che molte regioni hanno già sperimentato. Una legge regionale ha deciso di introdurre riduzioni progressive per coloro che pagano entro i termini. In particolare ci si riferisce alla Regione Lazio, che ha fatto da apripista: ne 2023 aveva concesso uno sconto del 5%, nel 2024 ha aggiunto un altro 2,5% e adesso continua a ridurre la spesa.
Insomma, chi provvede ai pagamenti senza alcun ritardo può beneficiare dello sconto in maniera molto semplice. Lo stesso succede a coloro che non commettono errori nei versamenti, ma in entrambe i casi ci si deve rivolgere alle delegazioni ACI, anche per conoscere i diritti allo sconto che si hanno. In questo modo si riduce efficacemente la spesa per una tassa che resta sempre estremamente contestata.