BONUS PAUSA PRANZO da € 450, ci vai al ristorante tutti i giorni | Non serve nemmeno la domanda

Si possono ottenere fino a € 450 per quello che è già stato denominato come Bonus pausa pranzo, senza nemmeno la domanda arriva immediato. 

Sappiamo quanto negli ultimi anni il costo della vita sia salito in maniera vertiginosa, lasciando qui sempre meno margine ai lavoratori italiani, che si vedono portare via tutto lo stipendio. Le bollette sono sempre più care, la spesa quotidiana piena gli stipendi continui a restare fermi al palo.

In questo modo il potere d’acquisto del ceto medio e non solo, viene letteralmente e lentamente eroso. Quindi non stupisce che il governo stia pensando a delle misure che passa a migliorare la situazione, per dare respiro a milioni di famiglie.

Una delle ipotesi maggiormente discusse di recente, in vista anche della prossima manovra economica, ci sarebbe un bonus che riguarda in maniera diretta uno dei momenti più importanti della giornata lavorativa, ossia la pausa pranzo.

L’idea sembra essere molto semplice, dare una possibilità di avere più soldi in tasca, senza bisogno di fare domande compilare moduli complessi.

Una misura che vale milioni ma costa poco allo Stato

Quello di cui si parla è un tema che ciclicamente torna sul tavolo delle discussioni, ma ora sembra essere arrivato il momento di concretizzare. Il governo ha aperto il dossier delle agevolazioni legate ai buoni pasto, qualcosa che dà sempre fa discutere. I ticket pranzo richiedono un intervento e avrebbero un impatto non indifferente sui conti pubblici, si parla di 70/80 milioni di euro all’anno, che in confronto al bilancio complessivo dello Stato non appare nemmeno proibitiva.

I benefici che si ottengono intervenendo su di essi, sarebbero immediati, un sostegno concreto al ceto medio, segmenti della popolazione è molto più di altri ha pagato lo scotto dell’inflazione e dell’aumento dei prezzi. Una misura che possiamo definire necessaria è in grado di sostenere i lavoratori, lanciando i consumi anche in luoghi come: ristoranti, bar e mense convenzionate.

La verità: buoni pasto più alti, fino a € 450 in più all’anno

Quello di cui si parla non è un bonus da richiedere, ma piuttosto un intervento automatico, si potrebbe riuscire ad alzare la soglia esentasse dei buoni pasto dagli attuali otto euro ai 10 € al giorno, lo modifica che potrebbe sembrare piccola ma che alla fine dei conti potrebbe portare fino a 450 o 500 € nelle tasche di ogni lavoratore. Necessario presentare alcuna domanda, l’aumento scatterà in maniera diretta in busta paga con il valore dei ticket che verrà distribuito dalle aziende.

Un piccolo cambiamento normativo ma che ha delle ricadute veramente concreti, un aiuto immediato che permetterebbe di sostenere il pranzo fuori casa, a leggere il portafogli e dando comunque ossigeno al settore dell’ristorazione. Occorre però verificare se effettivamente la misura verrà inserita nella nuova Manovra 2026.