BONUS FEDELTÀ, subito € 600 senza dover presentare domanda | Serve solo un biglietto

Bonus - fonte_Canva - LaSvolta.it
Scatta il bonus fedeltà, si concedono € 600 senza nemmeno dover presentare una domanda, occorre solo consegnare un biglietto.
Probabilmente fino ad oggi non avevi ancora sentito parlare di questo nuovissimo bonus fedeltà, 600 € che vengono resi immediatamente disponibili senza nemmeno fare domanda. Secondo alcuni sembrerebbe che basterebbe consegnare un solo biglietto per riuscire ad avere l’importo direttamente in busta paga.
Semplice immaginare che in un momento difficile a livello economico come questo, una proposta di tale genere sia veramente molto allettante perché tutti coloro che ne possono beneficiare.
Una proposta che ha fatto sobbalzare dalla poltrona moltissimi dipendenti che stanno già sperando di trovare il bonus nella prossima busta paga.
Ecco allora cosa occorre sapere a riguardo.
Un bonus che fa gola a molti
Nel momento in cui si fa spazio una notizia di questo genere, sappiamo bene quanto faccia gola una misura di questo genere. La crisi economica sta mettendo in difficoltà buona parte delle famiglie italiane e poter beneficiare di un bonus in un periodo dell’anno in cui le spese sono veramente molte. Qualcuno inizia a dire che sarebbe veramente “troppo bello per essere vero“, in tanti credono che per ottenere questo importo occorre perdersi in mille moduli da compilare, la burocrazia infinita, invece non è esattamente come sembra.
La promessa di liquidità immediata, non è un sogno, semplicemente, non è destinata a tutti, considerando che solo una fascia di cittadini ne potrà effettivamente beneficiare, il tutto per una maggiore serenità familiare.
Cosa c’è davvero dietro quei 600 €
Purtroppo la verità ci dice che il contributo esiste realmente, ma viene concesso a livello aziendale in maniera straordinaria e non universale. Vincolata a criteri ben specifici, e non si lega al concetto di fedeltà in senso generale ma piuttosto quella relativa alla propria azienda in cui si presta lavoro. A Canosa, in Puglia un’azienda per andare incontro ai propri dipendenti avrebbe pensata un contributo una tantum di 600 € in busta paga, nel caso in cui il loro ISEE sia al di sotto di una certa soglia, per sostenere l’acquisto dei libri scolastici per i figli.
Il biglietto a cui si fa riferimento è un’autodichiarazione, che vada ad attestare la propria situazione economica. Nonostante ciò ho corre sottolineare come ogni Comune annualmente mette a disposizione un certo importo affinché si possa offrire un risarcimento per le spese scolastiche a favore delle famiglie con minori possibilità economiche. Per questo motivo è importante conservare le ricevute degli acquisti effettuati.