Altro che BANDIERA BLU, questo è il mare più inquinato d’Italia | Un solo tuffo e rischi il ricovero

Mare inquinato - fonte_Canva - LaSvolta.it

Mare inquinato - fonte_Canva - LaSvolta.it

Proprio in Italia quello che possiamo definire come il mare più inquinato di sempre, per un solo tuffo si rischia letteralmente il ricovero. 

Sappiamo bene che l’estate sta per volgere al termine, ma ammettiamolo, questo è anche il momento in cui è possibile godersi il miglior mare e le migliori spiagge. Perché in fondo l’estate continua a essere sinonimo di tutti e vacanze, anche se settembre è ormai alle porte.

Tra le numerose mete che l’Italia ci propone, i cittadini cercano sempre più di scegliere tra quelle che sono le Bandiere Blu delle nostre spiagge. Sono moltissime le città che si sono, faticosamente guadagnate l’appellativo di più belle d’Italia.

Purtroppo però, ogni medaglia ha anche il suo risvolto e dietro all’immagine patinata di alcune località si nasconde una realtà molto diversa da quello che si può realmente immaginare; infatti la nuova indagine 2025 di Goletta Verde, storica campagna di Legambiente, lancia un allarme che non possiamo ignorare.

Ci sono luoghi che purtroppo finiscono per essere un rischio concreto per la salute dei bagnanti.

Emergenza ambientale sulle coste italiane

L’inchiesta che Goletta Verde ha portato avanti ha acceso i riflettori sulle aree più critiche, con foci di fiumi e canali che sono dei veri e propri punti deboli della costa. Purtroppo sembra proprio che in questi luoghi si concentrano le maggiori quantità di batteri fecali, segno estremamente evidente che gli scarichi sono o non trattati o comunque trattati male. La Toscana e il Lazio sono le due regioni che hanno mostrato le situazioni più allarmanti, nonostante vi siano anche moltissime eccellenze.

In Toscana sono stati ben 20 i punti campionati e 12 di essi hanno superato i parametri di legge, ovvero 11 sono stati classificati come “fortemente inquinati” e uno come “inquinato”. Preoccupante la situazione della foce del torrente Carrione a Marina di Carrara, dal Lavello a Massa e dal fiume Versilia a Cinquale. Nemmeno l’Isola d’Elba è rimasta immune, infatti anche qui sono state individuate zone estremamente critiche. Per quello che invece riguarda il Lazio, sono 24 i punti analizzati, metà risultano oltre i limiti di legge. Le peggiori aree sono quelle di: Anzio, Nettuno e Santa Marinella.

Mare - fonte_Canva - LaSvolta.it
Mare – fonte_Canva – LaSvolta.it

La verità: ecco dove il mare è più inquinato d’Italia

Insomma, il quadro emerge chiaro, purtroppo sono molte le coste inquinate dell’Italia e quelle di Toscana e Lazio sono le peggiori. Proprio qui il mare non solo perde la bellezza, ma è un vero pericolo per la salute. Località celebri per le vacanze estive, come Marina di Carrara, Massa, Follonica, Piombino e l’Isola d’Elba in Toscana, insieme ad Anzio, Nettuno e Santa Marinella nel Lazio, figurano tra i punti peggiori. Zone con un grande afflusso di turisti tutto l’anno, ma che nascondono criticità ambientali gravissime, causate da depuratori obsoleti e scarichi abusivi che riversano direttamente in mare sostanze nocive.

Quindi da una parte le spiagge perfette e dall’altra invece, le zone più contaminate in assoluto. La speranza è che questo nuovo allarme spinga le istituzioni ad agire con urgenza.