“Gli alieni siamo noi”, a svelarlo sono gli scienziati | Nel nostro DNA tracce di geni modificati

Cerchiamo gli alieni nelle altre galassie invece in noi stessi potrebbe esserci parte del loro DNA, una scoperta che ha dell’assurdo.

Il mondo alieno attira da sempre la nostra attenzione. La storia cinematografica ha impiegato importanti mezzi economici per portare in scena quella che sarebbe la vita se questi esseri misteriosi fossero sulla terra. Sono ormai secoli che scienziati, filosofi e curiosi si pongono questa domanda, cercando risposte nei nostri comportamenti, nella mente o nelle conquiste tecnologiche.

Quello che però emerge dalle ultime scoperte mette in mostra come gli alieni potrebbero essere più vicini di quello che possiamo pensare, addirittura si sarebbero appropriati di una parte del nostro DNA.

I ricercatori procedono con estrema attenzione ai continui studi su quello che è il nostro DNA, la nostra firma genetica, quello che ci contraddistingue da chiunque altro. Ovviamente gli studi hanno il compito di evidenziare come insorgono le malattie, quali sono le cure migliori, ma anche se ci sono dei cambiamenti all’interno della struttura umana.

Quello che dagli ultimi studi è stato evidenziato, lascia tutti senza parole.

Elementi “estranei” che parlano di noi

La presenza di frammenti anomali all’interno del nostro genoma non è casuale come possiamo immaginare. Essi infatti avrebbero la capacità di accendersi e spegnersi nei momenti giusti andando a influenzare il comportamento di altri geni e regolando quelli che sono i processi indispensabili per lo sviluppo dell’uomo. Negli studi di laboratorio queste sequenze si sono dimostrate particolarmente attive per quello che riguarda le cellule staminali e durante le prime fasi di formazione dei neuroni.

Gli scienziati sarebbero stati in grado di individuare delle famiglie di elementi che prima non erano mai state osservate. Ci sono poi delle varianti che sono uniche dell’uomo come se la nostra evoluzione avesse seguito un percorso completamente distinto dagli altri animali presenti sulla terra.

Una scoperta che ci lascia senza parole

Ci dispiace deludere le aspettative di chi pensava già di avere un corredo genetico derivante dalla luna, la spiegazione che gli scienziati ci hanno dato, è che le sequenze aliene di cui si parla e che sarebbero presenti all’interno del nostro DNA, sono semplicemente i residui di antichi virus che, milioni di anni fa, hanno infettare i nostri antenati.

Alcuni di questi virus sarebbero stati neutralizzati e addomesticati dal nostro organismo fino a divenirne una parte importanti. Quindi quella che era considerata spazzatura genetica diventa il nostro corredo.ne sono un esempio la famiglia MER11, recentemente studiata e suddivisa in nuovi sottogruppi, la quale ha dimostrato di poter attivare geni fondamentali per la formazione del sistema nervoso. Purtroppo, alcune sequenze sono collegate a delle patologie, ma scoprire questo apre la strada alla prevenzione.