SINNER non si ferma più, ora punta alla Ferrari | La racchetta non gli basta più

Sinner - fonte_Ansa - LaSvolta.it
Non gli basta più essere il numero uno nel tennis, adesso Sinner punta anche ai motori, ecco cosa si è messo in testa.
Quando uno è sportivo lo è a 360 gradi no? Probabilmente questo è quello che si è detto Jannik Sinner che da pochi giorni è stato celebrato come uno dei migliori tennisti al mondo. Lui che sul tetto del mondo, con la sua racchetta, ci è prima salito, poi è caduto, per poi arrampicarsi di nuovo con i denti.
Sappiamo che l’atleta è un osso duro, che sembra in grado di vincere qualsiasi scontro senza nemmeno troppe problematiche. Nel corso degli ultimi anni si è fatto conoscere sotto innumerevoli aspetti.
Sinner non è solo il campione di tennis, ma anche il gelido altoatesino che non ha alcuna intenzione di cedere alla debolezza di mostrare una qualunque emozione. Eppure sembra proprio che il mondo del tennis non gli sia più sufficiente, adesso punta alle 4 ruote e lo fa con la scuderia del Cavallino Rampante.
Ecco allora cosa sta succedendo e cosa spingerebbe il campione altrove.
Sinner non si accontenta
Jannik Sinner lo scorso inverno non ha di certo trascorso un periodo semplice, la questione doping lo ha letteralmente travolto a tal punto da creargli non pochi grattacapi. Nello sport, soprattutto quando si è sotto stretto controllo, una piccola svista può costare veramente molto caro e per questo motivo occorre la massima attenzione. A incastrarlo, come successo anche ad altri suoi colleghi dello sport, è stata una pomata utilizzata dal suo massaggiatore, gesto fatto, forse, con troppa leggerezza, senza pensare alle conseguenze.
La fame di vittoria e di dimostrare la sua innocenza ha travolto Sinner e anche tutti coloro che lo hanno accusato e in realtà continuano a farlo. Dopo la schiacciante vittoria di Wimbledon, Sinner si sta concedendo una vacanza in Sardegna e intanto lo hanno beccato proprio così.
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Ferrari sì, ma non F1
Jannik Sinner viene pizzicato in questo modo. Dopo la vittoria di Wimbledon si è concesso qualche giorno di riposo nella sua Sesto, prima di partire per la Sardegna. Proprio nel giardino di casa sua, un vicino, convinto di trovarlo con una bella moretta, lo hanno invece pizzicato a pulire la sua Ferrari.
Insomma, un vero perfezionista anche quando si tratta di motori. Insomma, la F1 per questa volta può attendere, l’unica Ferrari per cui lui ha occhi è la sua.