Alla Milano Design Week la creatività è sostenibile

Alla Milano Design Week la creatività è sostenibile

 

Durante laDesign Week,Milanodiventa uno scrigno dicreativitàin ogni angolo, sempre con un occhio di riguardo perla sostenibilità e l’ambiente. Quella di quest’anno è un’edizione che guarda al futuro, ma senza dimenticare le radici dell’architettura e dell’arte. Tra i momenti salienti di questa fibrillante settimana meneghina non mancano gli omaggi ai compiantiGaetano Pesce e Italo Rota, mentre aPalazzo Lombardiasi riflette sulcambiamento climaticocon un’installazione particolare. L’uomo stancoper l’architetto Gaetano Pesce La Milano Design Weekci tiene a tributare un grande architetto comeGaetano Pesce, scomparso il 3 aprile. Così, grazie alla collaborazione con il Comune, è comparsoL’uomo Stanco, un’opera gigantesca con cuiPesceanalizza la figura del “maschio”d’oggi e parla dellastanchezza eticadi cui soffre il cosiddetto “Sesso Forte”, dando corpo alla «volontà diarricchire il dibattito sull’indipendenza della donnache si fa fortunatamente sempre più strada nei diversi Paesi del mondo», aveva dichiarato l’architetto stesso. L’installazione monumentale alta 8 metri è collocata all’esterno inPiazza Pio XIdi fronte allaPinacotecaAmbrosiana, la più antica della metropoli, che ospiterà un’esposizione monografica dedicata aGaetano Pesce, dal titoloNice to See Youa partire da venerdì 19 aprile. La mostraraccoglie una trentina diopere, per lo piùinedite;alcune appartengono al passato ma per la maggior parte sono state realizzate tra il 2023 e il 2024: sono state selezionate non solo per il loro ruolo funzionale, intrinseco nella parola “Design”, ma anche perché portatrici di messaggi. Insomma sonocapaci sia di essere utili che di stimolare la riflessione. I am what I throw awayper l’architetto Italo Rota Italo Rotasi è spento solamente qualche giorno dopoPesce, il 6 aprile. Nel cortile d’onore dell’Università Statale degli Studi di Milano, sede della mostra diInterni, c’è il progettoI am what I throw awaya cura di Rota e dellaNuova Accademia di Belle Arti,con il coinvolgimento degli studenti dell’Area Design proprio dell’accademia. L’installazione include l’aspetto etico della circolarità dei processi e vuole sottolineare lericadute positive dellaraccolta differenziata,rendendole visibili e di facile comprensione. I am what I throw awayCredit: NABA In particolareI am what I throw awaypresentaun’architetturacomposta da vari elementi che corrispondono alconsumo annuo di prodottida parte di una famiglia media, dalla sedia al tavolo in alluminio riciclato. Ci sono anche i poster che raffigurano una mappa visiva per comunicare in maniera esteticamente gradevole l’importanza dell’economia circolaree promuoverela sostenibilità, ormai imprescindibile nella società contemporanea. La piramide Al centro diPiazza Città di Lombardia,nel frattempo, è stata allestita una grandePiramide, un oggetto di design che al termine dell’evento sarà utilizzato come copertura dell’OsservatorioEVK2CNRche si trova alla base dell’Evereste il più alto laboratorio di ricerca al mondo. Si tratta di un’installazione unica, realizzata in acciaio e tessuto tecnologico da aziende lombarde, al cui interno si potrà vivere una speciale experience che coniugadesign, tecnologia e sostenibilità. La PiramideCredit: Saporiti Design Experience La PiramideCredit: Saporiti Design Experience In particolare, nellaPiramideci saranno3 blocchi di ghiaccio, rappresentativi di 3 tipologie di ghiacci diversi che, sciogliendosi, sensibilizzeranno i cittadini e i visitatori sull’intensità dellafusione glaciale.È prevista anche la presenza di diversi oggetti di design, provenienti da importanti aziende lombarde, oltre che la possibilità di dotarsi dioculusper entrare in unarealtà immersiva suighiacciai.