Cashless: più del 66% dei giovani paga con lo smartphone
LaGenerazione Zsi distingue per le sueabitudini di consumosempre piùsmart, sostenibili, con metodi di pagamento cashless. Come evidenzia lo studio condotto dall’OsservatorioInnovative Paymentsdel Politecnico di Milano,2 acquisti su 3(66,5%) dei giovaniunder 25sono fatticon glismartphone, e il dato sale fino al 50% nella fascia 26-44 anni. I dispositivi elettronici (oltre ai telefoni, anche glismartwatch) sono lanuova forma di pagamento:nel primo semestre del 2022 e del 2023 il loro utilizzo è aumentato del 97%, mentre in 5 anni il valore delle transazioni digitali è quasi raddoppiato, passandoda 244 miliardi di euro nel 2018 a circa 424 – 440 miliardi, coprendo il40% dei consumi. Tra le protagoniste indiscusse, leapp di pagamento delle banche 100% digitali, comeRevoluteHype,e la modalitàBnpl(Buy now, pay later),che nel 2023ha toccato,a livello di spesa dei consumatori, i4,6 miliardi di euro, attestandosi al6,5%di penetrazione sul totale del mercato e-commerce nazionale. In particolare,gli utenti che hanno scelto la formaBnplsono cresciuti del 22% tra il 2021-2022(resta tuttavia un 31% che sceglie questa formula occasionalmente). Il14%degli italiani ha affermato di avere utilizzato lamodalitàBuy now, pay laterprincipalmente peracquisti onlineesolo il 2% non lo rifarebbe. Guarda tutte le immagini della gallery>1/52/53/54/55/5IndietroAvanti Guarda tutte le immagini della gallery>1/5 2/5 3/5 4/5 5/5 Tra le aziende più interessanti in questo nuovo panorama digitale,Satispay,la startup italiana che, recentemente,ha introdotto un “portafogli” onlineper gli utenti under 18, ricaricabile da altre persone (come i parenti) e che potrà essere utilizzato per fare acquisti nei negozi o per scambiare soldi tra amici.Satispay,in particolare, viene utilizzata nel72% dei casi dai 18-26enniper pagare neinegozi fisici e virtuali,mentre il restante 28% perinviare denaro ai propri contatti. Ma anche gli adulti scelgono sempre più i pagamenti digitali, specialmente per dare la“paghetta” ai figli:secondo il sondaggio dimUp ResearcheNorstatperFacile.it,ormaiquasi un quinto delle paghette viene dato così ai giovani (17,9%). E poi ci sono leimprese. Secondo la ricerca diMastercarddi giugno 2023, per la prima volta tra lepiccole e medie impreselecarte di credito hanno superato i contanti (23,3%)in termini di preferenza assoluta come futuro strumento di pagamento. Parallelamente, si è consolidato l’utilizzo delle carte anche per quando riguarda la modalitàB2B business-to-business(30,4%). Con uno sguardo invece al breve periodo, i pagamenti tramitesmartphone o dispositivi indossabili sonoin cima alle preferenze delle piccole e medie impresecome strumento di pagamento(48,4%). I giovani, dunque, guidano la transizione versopagamenti cashlesse metodi di gestione finanziaria online, e spingono anche le fasce adulte e le imprese in questa direzione, con un processo che sembra inarrestabile. E il sorpasso della valuta digitale su quella cartacea sembra ormai solo una questione di tempo.