In quali Regioni si vota nel 2024?

 

Dopo l’elezione diAlessandra Todde, candidata delMovimento 5 Stellee delPartito Democratico, apresidente della Regione Sardegna, c’è attesa per i risultati delle prossime elezioni regionali inAbruzzo. Ma nel2024gli appuntamenti elettorali per rinnovare il Governo regionale sono ancora tanti. A L’Aquila e negli altri capoluoghi abruzzesisi voterà il 10 marzo;tra i candidati ci sono il presidente uscenteMarco Marsilio, sostenuto da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Unione di centro, Noi Moderati e dalla lista “Marsilio presidente”, e l’avversario di centrosinistraLuciano D’Amico. L’ex rettore dell’Università di Teramo è sostenuto da una coalizione più ampia di quella sarda, composta da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi-Sinistra, Azione e una lista civica di Italia Viva.Secondo alcuni sondaggi d’opinione,come quello realizzato daWinPool, per orail divario tra i due candidati è lieve. Marsilio viene indicato come potenziale vincitore per pochi centesimi di punto: 50,6% a fronte del 49,4% di D’Amico. InBasilicata, dove ancora non sono stati espressi candidati ufficiali,si voteràil 21 e il 22 aprile. Qui il Partito Democratico sostiene l’imprenditoreAngelo Chiorazzo, mentre il Movimento 5 Stelle e gli altri alleati non hanno ancora indicato la loro preferenza, anche se Chiorazzoha fatto saperedi aspirare a essere il candidato lucano per il centrosinistra. Il centrodestra intanto sta valutando la possibile ricandidatura del presidente uscenteVito Bardi. InPiemontesi voteràl’8 e il 9 giugno, in concomitanza con ilvotoper rinnovare ilParlamento europeo. A differenza delle altre Regioni, il confronto elettorale che si prospetta potrebbe non essere tutto al maschile.Daniele ValleeChiara Gribaudosono i nomi dei papabili candidati del Pd, ma ancora una voltamanca l’intesa con gli altri partiti di centrosinistra per trovare un candidato di coalizione. Anche in questo caso il PresidenteAlberto Cirio, di Forza Italia, potrebbe essere riconfermato e correre per un secondo mandato per il centrodestra compatto, che i sondaggi più recenti danno al 51%. InUmbriaè tutto ancora da decidere, dalla data (che probabilmente cadrà nel periodo autunnale) ai candidati. La scelta di questi ultimi sarà influenzata in buona parte dall’esitodelle altre elezioni regionali, ma nel centrodestra il nome della presidente della LegaDonatella Tesei, che sta concludendo il suo mandato, è tra i primi in lizza per la ricandidatura. Il centrosinistra non si è espresso, mentre è stata annunciata già a ottobre 2023 la candidatura del vicesindaco di TerniRiccardo Corridoreper il partito Alternativa Popolare, che partecipa per la prima volta alle regionali umbre.