Perché le minoranze etniche trascorrono meno tempo nella natura?
In diverse parti del mondo, l’accesso alla naturanon è uguale per tutte le persone: esistonodiseguaglianzeanche nelcontatto con l’ambiente. Secondo quanto riportato dallaBbc,negli Stati Unitireddito e istruzioneincidono su unostile di vita caratterizzato dalla vicinanza a spazi verdi accessibili. Inoltre, si è scoperto che iparchipubblici nei quartieri in cui risiedono per la maggior partepersone nere e indigenesono molto piùpiccolie quasi 5 volte piùaffollatirispetto a quelli nelle aree prevalentemente abitate da persone bianche. Si trova in una situazione simile anche ilRegno Unito: dallaricerca del 2020diFriends of the Earthè emerso che il 40% delle persone provenienti da minoranze etniche vive in aree con pochi spazi verdi, rispetto al 14% di quelle bianche. Jasmine Guadalupe, newyorkese con origini portoricane, racconta allaBbccome sia ritenuto strano il fatto che le persone nere vadano a fare gite all’aria aperta perché un costrutto culturale ritiene questa attività una “cosa da bianchi”. Guadalupe è cresciuta nel Bronx (New York) e quando un giorno (in un periodo delicato della sua vita, dopo aver sperimentato il suo primo attacco di panico) è fuggita in campagna per un’escursione con un’amica, l’avventura si è rivelata una sorpresa: quando ha postato sui social media la sua esperienza, molte persone le hanno chiesto se potevano aggiungersi durante le sue successive gite. Avendo una macchina, iniziò a portare con lei più persone: proprio così è nato il gruppo ambulanteHood Hikers, che vuole essere unospazio sicuro nella natura per tutte le persone nere. La mancanza di vicinanza fisica agli spazi verdi, tuttavia, non è l’unico ostacolo al contatto con la natura. Negli Stati Uniti, esistono ancora retaggi storici secondo cui si credeche iparchi siano riservati principalmente a persone bianche:esperienze di discriminazioni razziali e problemi di esclusione fanno sì che non tutti si sentano ugualmente benvenuti negli spazi green. A confermarlo è KangJae “Jerry” Lee, assistant professor presso il dipartimento di gestione dei parchi, delle attività ricreative e del turismo dellaUniversity of Utah:«Non c’è dubbio che l’effetto delrazzismostorico e delle decisioni razziste passate abbia ancora un impatto nella società di oggi», ha dichiarato allaBbc. Esisteva infatti un modello storico secondo cui lepopolazioni indigene e le persone nereavevano un accesso alla natura limitato, a causa della rappresentazione mediatica e dell’influenza di leader ambientalisti per la maggior parte bianchi. Riappropriarsi degli spazi verdi Le minoranze e le persone più svantaggiate vengono così private dei benefici che il contatto con l’ambiente genera, come il miglioramentodella funzione cognitiva, della pressione sanguigna, della salute mentale, dell’attività fisica e del sonno. Il sondaggio condotto dalWoodland Trustdel Regno Unitoha rilevato che lamancanza di accesso agli spazi verdiè collegata all’ansia climatica; infatti, trascorrere del tempo all’aria aperta e nalla naturapuòridurre lo stress e migliorare l’umore. C’è chi si è attivato per risolvere questo problema. Mentregruppi comeHood Hikers,Black Girls Trekkina Los Angeles,Muslim Hikersnel Regno Unitostanno formando comunità perriprendersi i propri spazie svolgere escursioni all’aria aperta, alcune organizzazioni stanno adottando misure per raggiungere sempre più persone. Nel 2018, la parte scozzese dell’organizzazione escursionisticaThe Ramblers, spesso associata agli “over”, ha deciso che voleva raggiungere una gamma più ampia di persone. Per questo, ha avviato l’Out There Award, un programma di 2 giorni per persone di età compresa tra i 18 ei 26 anni. Dei 103 partecipanti nel 2023, il 39% proveniva da gruppi di minoranze etniche, il 22% aveva una disabilità e il 16% proveniva dalle persone più svantaggiate delle comunità scozzesi. Dato che un altro problema era l’alto costo degli attrezzi, quando è iniziato l’Out There Award,iRamblershanno fornito ai partecipanti un elenco dettagliato degli strumenti da utilizzare: si sono resi conto così che nessuno li possedeva. Ora ai partecipanti viene dato un kit da poter utilizzare.