Usa: in arrivo un miliardo di dollari per gli scuolabus elettrici

 

Prosegue, tra alti e bassi, lapolitica ambientaledel Presidente statunitenseJoeBiden. L’Agenzia statunitense per la protezione dell’ambiente(Epa), creata nel1970con lo scopo difavorire la protezione dell’ambiente e della salute umana, ha annunciato ladisponibilità di quasi un miliardo di dollari da destinare all’acquisto di scuolabus elettrici. Si tratta della seconda tornata di selezioni del cosiddettoClean school bus program, istituito grazie allalegge bipartisan sulle infrastrutture del 2021, che consiste in unfinanziamento totale di cinque miliardi di dollarie che si pone come obiettivo l’acquisto di oltre2.700 scuolabus elettrici in 280 distretti scolasticiche servonooltre 7 milioni di studenti in 37 Stati, con lo scopo difavorire latransizione energetica. Il contributo degli scuolabus all’inquinamentodel Paese è rilevante e questo potrebbe essere unpiccolo passo perridurre le emissioni di carbonio: «Ogni giorno di scuola, 25 milioni di bambini utilizzano il più grande mezzo di trasporto pubblico della nostra nazione: lo scuolabus. La stragrande maggioranza di questi autobus funziona adiesel, esponendo studenti, insegnanti e autisti di autobus all’inquinamento atmosferico tossico»,ha dichiarato la Vicepresidente degli Stati Uniti d’AmericaKamala Harris. Ma non si tratta di una questione puramente ambientale. A lungo andare, infatti, questi interventi volti alla transizione energetica miglioreranno laqualità di vitadelle persone, promuoveranno lagiustizia ambientalee incrementeranno i posti di lavoro nelsettore dell’energia pulita, rilanciando l’economia del Paese. Ed è proprio ciò che ha specificato Harris: «È un investimento nei nostri figli, nella loro salute e nella loro istruzione. Rafforza inoltre la nostra economia investendo nel settore manifatturiero americano e nella forza lavoro americana». A prescindere dalla decisione federale, già da diverso tempoalcuni singoli Stati hanno iniziato aabbandonare, in maniera graduale, gli autobus a diesel: è il caso delloStato delMaryland, dellaCaliforniae diNew York. Approvazione, quindi, da parte degli ambientalisti per l’istituzione delClean school bus program, che sarà indirizzato soprattuttoverso gli studenti che fanno un utilizzo maggiore dello scuolabus: è il caso delle persone di colore, degli studenti provenienti da famiglie a basso reddito o che risiedono in zone rurali, che risultano esseremaggiormente esposti ai gas di scaricoe, quindi, a unrischio maggiore di disturbi quali asma o cancro infantile. Dall’altra parte, però, ha incontratol’opposizione di una parte dei funzionari repubblicani, secondo i quali l’acquisto di scuolabus elettrici finirebbe per esseretroppocostosoe difficile da sostenere per i distretti scolastici, nonostante i finanziamenti federali, dal momento che il prezzo di un autobus a elettricità si aggira intorno ai 400.000/450.000 dollari. Circa tre volte di più rispetto a un veicolo a diesel. In realtà, risultano benefici anche dal punto di vista economico, soprattutto a lungo termine: gli scuolabus elettrici, infatti, sembrano esserepiù facilmente gestibili a livellodi costi rispetto agli autobus che richiedono rifornimento a diesel. Ricaricare un autobus con l’elettricità costa circa14 centesimi al miglio, rispetto ai49centesimi al migliodi un autobus a diesel.