Scuole Inghilterra: 350.000 genitori multati per vacanze non autorizzate
350.000 genitori multati, solo inInghilterra, in 12 mesi. La loro colpa? Averallontanato i propri figli da scuola durante le vacanze non autorizzate. In Inghilterra, infatti, i Comuni possono comminaremulte di 60 sterlineper leassenze non autorizzatedi 5 giorni o più. Si tratta di un aumento del 20% rispetto al 2018-2019, l’ultimo anno che si è svolto per intero prima della pandemia. Questo significa chei genitori di 1 studente su 20di età compresa tra i 5 e i 16 anni nelle scuole statali hannoricevuto una multa. Geoff Barton, segretario generale dell’Associazione dei dirigenti scolastici e universitari, ha spiegato alGuardianche èdifficile spiegare l’aumento delle vacanze non autorizzate:«Potrebbe riflettere un cambiamento nell’atteggiamento nei confronti dell’istruzione da parte di alcuni genitori che vedono lafrequenza come flessibilequando ovviamente non è affatto così. Oppure potrebbe riflettere la volontà dei genitori diapprofittare dei prezzi delle vacanze non di puntaa causa dell’aumento del costo della vita. In ogni caso, nessuno nel campo dell’istruzione vuole trovarsi nella posizione di multare i genitori. Tuttavia,non è possibile che le famiglie vadano in vacanza durante il periodo scolastico». Il numero di multe perassenze non autorizzateinInghilterraera aumentato lentamente anche prima del Covid, a partire dal 2013. Ora, però, sta crescendo sensibilmente e i dati alimentano le preoccupazioni relative a una rottura dei rapporti tra scuole e genitori in merito alla frequenza e al comportamento a causa della prolungata chiusura delle scuole durante lapandemia. Lo scorso anno sono stati rilevati“livelli elevati e persistenti di assenze degli alunni”(compresi quelli causati da malattie o problemi di salute mentale): dal 4,5% del 2019 (e degli anni precedenti) al 7,5% dello scorso anno. Nell’a.s. iniziato a settembre, il tasso di assenza è pari a circa il 6%. Un portavoce dellaDfEha dichiarato alGuardian:«I genitori hanno il dovere di assicurarsi che i loro figli frequentino regolarmente la scuola, e le vacanze dovrebbero coincidere con le vacanze scolastiche per evitare di portare i bambini fuori da scuola durante il periodo scolastico. La nostra guida si basa su un’etica incentrata sul supporto; tuttavia, sosteniamo le scuole e le autorità locali nell’utilizzo di misure punitive come le multe laddove ritenuto opportuno». A crescere, però, non sono solo le assenze, giustificate o meno. Quest’anno, riporta il giornale britannico, “si è registrato anche unnumero record di casi di studenti sorpresi a imbrogliare o infrangere le regoledurante gli esami di livello A e GCSE quest’estate”. A pubblicare i dati è stato l’ente regolatore degli esami per l’Inghilterra,Ofqual, rivelando che il numero di studenti che hanno infranto le regole durante gli esami è aumentato di quasi un quinto nel 2023. Ora, è molto più elevato rispetto alla pandemia.Quest’estate su 17 milioni di iscrizioni agli esami ci sono stati quasi 5.000 casi di sanzioni per “negligenza”.Oltre il 40% dei casi coinvolgevano un “telefonocellulare o altro dispositivo di comunicazione”. Nel 2019 i casi di negligenza erano 2.950, 4.100 nel 2022.