Dietro le compensazioni di CO2 di Netflix e Shell potrebbero nascondersi abusi sessuali

 

L’ongKenya Human Rights Commissione ilCentro di ricerca sulle multinazionali (Somo)hanno denunciatoabusi sessuali sistematici, molestie e sfruttamentiavvenuti tra 2011 e 2023da parte di dipendenti maschi diWildlife Works, la società impegnata nel progetto di conservazione del Corridoio Kasigau nel Kenya meridionale con l’obiettivo dicompensare le emissioni di carbonio di Netflix, Shelle altre grandi aziende.Le vittime che hanno testimoniato sono 31, tra lavoratrici, ex dipendenti e persone della comunità locale. Il progetto di conservazione ambientale è gestito dalla società statunitenseVerra, il principale ente nel mondo che si occupa di certificare le aziende impegnate a compensare la propria impronta di carbonio. A Verra è stato riconosciuto di aver prodotto dei benefici nei confronti della popolazione kenyota del territorio dove il progetto è in corso, ma in questi anni l’attività di protezione degli habitat che rischiano di essere distrutti dalla siccità ha probabilmente celatograviviolenzedi genere. Dopo essere venuto a conoscenza delle denunce nel mese di agosto, il 5 novembreVerraha dichiaratodi aver avviato un’indagine interna. Secondo il dossier pubblicato dalle organizzazioni per i diritti umani, nell’aziendaalcune figure senior hanno sfruttato la loro posizione per chiedere sesso in cambio di promozioni e trattamenti migliori delle dipendenti.Anche le mogli dei ranger assunti daWildlife Workssarebbero state perseguitate da un membro anziano del personale, che le avrebbe aggredite minacciandole di licenziare i loro mariti se le donne non avessero avuto rapporti sessuali con lui. La direttrice di Somo, Audrey Gaughran, ha dichiarato: «la nostra indagine ha trovato prove convincenti che il progetto Kasigau diWildlife Worksha permesso all’abuso sessuale di diventare una pratica comune. Più e più volte abbiamo ascoltato resoconti strazianti di aggressioni, abusi, intimidazioni e degrado delle donne da parte di uomini in posizioni di potere nel progetto». Lapovertà nella regione e le alternative occupazionali limitate, secondo l’ong fanno sì che le persone cerchino di ottenere e mantenere posti di lavoro pressoWildlife Works, accettando spesso ogni tipo di trattamento degradante. La cultura della prevaricazione e della violenza di genere, come documentato dal dossier, sembra essere radicata nell’azienda. Un dipendente ha per esempio testimoniato che «le donne vengono trattate come oggetti sessuali, ma non succede nulla perché [gli autori del reato] intimidiscono tutti». Nel 2021 la piattaforma di streamingNetflixha prodottocirca 1,5 milioni di tonnellate di CO2, mentre nel 2022 la multinazionale britannica del petrolio Shell neha emesse1,232 miliardi. Quest’anno,un’indaginesvolta daGuardian,Die Zeite Source Material, un’organizzazione no-profit di giornalismo investigativo, ha scoperto che molte certificazioni aziendali riconosciute daVerraerano “in gran parte privo di valore”. Gucci, Salesforce,Shell, EasyJet e la band Pearl Jamsono tra le dozzine di aziende e società chehanno acquistato da Verra crediti di compensazione del carbonio emesso per proteggere la foresta pluviale, ma oltre il 90% di questi crediti non avrebbero favorito realmente la riduzione dell’inquinamento, come ha confermato Audrey Gaughran. «La compensazione del carbonio è un business ingannevole che trae profitto dalla mercificazione della natura e delle comunità. Permette alle aziende di fare greenwashing ed evitare reali riduzioni delle emissioni».