Greta Thunberg è stata arrestata da due agenti ecaricata su un furgone della polizianel primo pomeriggio del 17 ottobre durante unamanifestazione organizzata contro l’industria dell’Oil & Gas, davanti all’hotel londinese InterContinental Park Lane che ospita l’Energy IntelligenceForum, riunendo i vertici dei colossi petroliferi mondiali. Thunberg, insieme ad altre decine di manifestanti, protestava: «basta ai soldi petroliferi», cercando di bloccare l’accesso all’hotel. Gli attivisti diGreenpeacesono scesi dal tetto dell’hotel per srotolare uno striscione con scritto “costringete le grandi compagnie petrolifere a pagare”. I manifestanti accusano le aziende del settore dei combustibili fossili di rallentare deliberatamente la transizione globale verso le energie rinnovabili per ottenere maggiori profitti. Rivolgendosi ai giornalisti fuori dall’hotel, Thunberg ha detto: «Il mondo sta annegando nei combustibili fossili. Le nostre speranze, i nostri sogni e le nostre vite vengono spazzate via da un’ondata di greenwashing e bugie». «È chiaro – ha continuato l’attivista – da decenni che le industrie dei combustibili fossili erano ben consapevoli delle conseguenze dei loro modelli di business, eppure non hanno fatto nulla».
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