Olimpiadi 2024: la Francia aumenta la videosorveglianza
In vista delleOlimpiadi del 2024, laFranciasi prepara ad alzare i livelli disorveglianzanel Paese. Oltre alla scelta di implementare per la prima volta in Europatelecamere di videosorveglianzasu larga scala, il parlamento francese ha da poco approvato un disegno di legge che consente agli investigatori dirintracciare i sospetti criminaliin tempo reale tramite l’accesso ai loro dispositivida remoto: ciò sarà possibile attivando la geolocalizzazione, la fotocamera e il microfono dei cellulari a loro insaputa, fatta eccezione per chi si trova in studi medici, agenzie di stampa, abitazioni di giornalisti, uffici di notai e di ufficiali giudiziari. Sarà possibile attivare questa procedura nei confronti deisospetti autori di crimini punibili con almeno 10 annidi galera, come nel caso di accuse per terrorismo o criminalità organizzata. Ma numerosi deputati ritengono questa disposizione controversa e problematica.Per il senatore Guy Benarroch, il provvedimento può dare luogo a una «violazione della privacy particolarmente graveperché l’acquisizione delle informazioni riguarda anche terzi». Chi si trova nelle vicinanze del cellulare controllato da remoto potrebbe infatti essere ugualmente intercettato e registrato. L’Osservatorio francese delle Libertà e del Digitale ha invece messo in guardia dallepossibilità di hackeraggio dei dispositivi mobili. Qualsiasi strumento elettronico potrebbe essere utilizzato comespia dalle forze dipoliziasfruttandone le falle di sistema, ha scritto l’Osservatorio in un comunicato in cui definisce il piano di videosorveglianza voluto dal governo come “una nuova forma di sorveglianza preoccupante, del tutto sproporzionata”. A luglio del prossimo anno, inoltre, la Francia impiegherà le telecamere di videosorveglianza per rendere più sicuri i Giochi olimpici, per individuare comportamenti sospetti, inclusibagagli non sorvegliati,eattivare allarmi per avvertire di movimenti di folla pericolosi,come fughe precipitose. Per l’opposizione si tratta di una misura di controllo di massa invasiva e senza precedenti cherischia di protrarsi oltre le Olimpiadi,come accaduto in Cina dopo i Giochi di Pechino del 2008. I sostenitori del provvedimento hanno tuttavia dichiarato che queste telecamere di sorveglianza sononecessarie per garantire la sicurezza dei milioni di turistiche dovrebbero visitare Parigi il prossimo anno. I deputati della maggioranza hanno inoltre affermato che letelecamere dotate diintelligenza artificialeavrebbero potuto prevenire l’attacco terroristico di Nizza del 2016, individuando il camion che provocò la morte di 86 persone e il ferimento di altre 434 prima che il veicolo potesse essere guidato contro la folla. Mentre il sistema di sorveglianza tecnologica in Francia continua a espandersi, tra intercettazioni telefoniche di comunicazioni private, conservazione delle impronte digitali e dei dati online degli utenti, la Commissione nazionale per la supervisione delle tecniche di intelligence ha di recente contestato l’operato dell’Eliseo:secondo i risultati del report 2022, la legislazione francese non è conforme alla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo, soprattutto quando si tratta di condivisione di informazioni tra agenzie francesi e straniere.