Bagarinaggio e deturpamento: tutti i problemi del Colosseo
“Il Colosseo di giorno, al chiaro di luna, a lume di torcia e con ogni sorta di luce è quanto di più stupendo e terribile”, scriveva Charles Dickens. Perché ilColosseo, da sempre, è una creatura affascinante, per chiunque. Eppure, l’iconico monumento più visitato d’Italia (sonooltre 7 milioni i visitatori l’anno) sembra essere statocolpito da problematiche che mettono alla prova il suo stato di conservazione:dalbagarinaggioaglisfregi. Procediamo con ordine. Lagestione del Colosseoè affidata con una concessione dal 1997 aCoopculture, ma negli ultimi anni si è assistito a una serie diricorsiche hannobloccato nuove gare d’appalto. Per esempio, quella odierna, che a maggio ha visto vincitore ilConsorzio Nazionale dei ServizieMidaticket, è stata sospesa proprio a causa di un ricorso mosso daCoopculture. È chiaro, dunque, che una situazione di fondo così incerta non può che contribuire a creare tensioni e preoccupazioni in merito allastabilità lavorativa del personale.I problemi dell’Anfiteatro Flavio, però, non si fermano qui. Se, come dice il detto,fatta la legge trovato l’inganno, ecco che, nonostante la complessa introduzione dei biglietti nominali (simili a quelli utilizzati nei concerti, per esempio) al fine di contrastare il bagarinaggio, il problema si sposta sul web, doverivenditori non ufficiali cedono biglietti a prezzi esorbitanti. Come se non bastasse,sfregi e deturpamentosembrano andare di moda ultimamente. Perché nel corso di appena 1 mese sono almeno 3 gli episodi che si sono verificati all’interno delle mura dell’Anfiteatro. Lo scorso23 giugnoun ragazzo avevainciso su una parte del Colosseola scritta “Ivan + Harley – 23 giugno”, ma è stato prontamente segnalato e denunciato grazie a un altro visitatore che aveva ripreso l’atto vandalico con un video pubblicato successivamente suReddit. Adesso il giovane protagonista della vicendarischia il carcere e fino a 15.000 euro di multa. Tutto questo, però, non è bastato, perché nei giorni scorsi una17enne svizzeraè stata colta mentre era intenta a scrivere sul basamento del Colosseol’iniziale del suo nome,una N. La sua reazione quando le dicono di fermarsi? Un sorriso e un’alzata di spalle. Questa volta a denunciare il fatto e riprendere le immagini della ragazza è stata una guida turistica,David Battaglino, che stava accompagnando un gruppo di persone in una visita guidata all’interno di uno dei monumenti più famosi nel mondo. Non c’è 2 senza 3. E questa volta è il turno di un17enne tedesco, che hagrattato parte del laterizioprovocando il distacco di un frammento che, con ogni probabilità,intendeva portarsi a casa come souvenir.