Sostenibilità: certificate 286 imprese italiane

 

Il concetto disostenibilitàha, ormai da diverso tempo, invaso le nostre vite quotidiane, ma non solo: anche ilrapporto tra aziende e sostenibilitàsi fa sempre più stretto e ciò permette alle imprese di diventare maggiormentecompetitive. Persostenibilità aziendalesi intende un insieme di comportamenti, messi in atto dalle imprese, che puntano al benessere dei dipendenti e, al tempo stesso, del nostro Pianeta. Principio imprescindibile è la totaletrasparenzada parte dell’azienda. Alla base, comunque, ci devono essere i“criteriEsg”: “E” sta perEnvironment, ovvero quei criteri che valutano il comportamento di un’azienda nei confronti dell’ambiente; “S” sta perSocial, ovvero quei criteri relativi all’impatto sociale, che devono garantire uguaglianza, parità di genere, rispetto dei diritti e un ambiente lavorativo sano; infine, “G” sta perGovernancee indica una gestione aziendale in linea con princìpi economici ed etici. Sulla base di questi criteri e oltre 10.000 giudizi da parte di dipendenti di imprese italiane con almeno 300 addetti,l’Istituto tedesco qualità e finanzaha realizzato il reportCampioni della sostenibilitàper certificare le286 società italiane maggiormente attente dal punto di vista ecologico, sociale ed economico. Andiamo nel dettaglio: l’indagine si è svolta tenendo conto di17 criteri diversie secondo igiudizi dei dipendenti,i quali hanno contribuito in modo anonimo per dare una reale visione interna dell’azienda e per garantirne una valutazione corretta. Tutte le società che sono state incluse nella classifica hanno raggiunto un punteggio finale superiore alla media delle imprese analizzate. Alla prima posizione in classifica, con 96,47 punti, troviamoOlon Spa, con sede a Rodano in provincia di Milano, un’azienda che si occupa di produzione di ingredienti farmaceutici attivi. Al secondo posto sempre un’altra azienda appartenente al settore farmaceutico, con 92,59 punti troviamoAboca,che si occupa di prodotti naturali e biodegradabili. Ultimo posto del podio perValmex Group, nella provincia di Pesaro e Urbino, uno dei principali produttori a livello mondiale di scambiatori per caldaie domestiche murali a gas. Sono tante le aziende famose presenti in questa classifica; in particolare tra le prime 20 posizioni troviamoReale Mutua, la più grande compagnia di assicurazioni in Italia in forma di mutua, che con 88,67 punti si posiziona al sesto posto. Alla nona posizione troviamo, invece,E-distribuzionedel gruppoEnelcon 85,73 punti; con 84,65 troviamoFerrariche occupa il 12° posto. Bene anche perEssilorLuxottica: la multinazionale italo-francese si posiziona al 18° posto con un punteggio di 81,87. Nonostante alcune imprese non siano in classifica, la loro sostenibilità non è comunque in alcun modo in discussione. Al tempo stesso, però, in Italia c’è ancora molto da fare: secondo l’indagine condotta daDeloitte,Il ruolo in azienda del responsabile della sostenibilità,soltanto il 7% delle aziende in Italia ha uno specialistache si occupi esclusivamente di questa tematica. Se si considerano, invece, le imprese con un numero di dipendenti superiore a 50, allora la percentuale sale al 37%. Ciò che è certo è che lasostenibilità aziendale, ormai, è diventata una vera e proprianecessitàche riguarda non soltanto le aziende più grandi, ma anche leimprese più piccole,per cercare di limitare i danni che noi esseri umani abbiamo causato all’ambiente. Inoltre, le società maggiormente attente alla sostenibilità tendenzialmente generano deirisultati migliori anche dal punto di vista economico.