RIVOLUZIONARI3 – 40 anni del circolo di cultura omosessuale Mario Mieli
Credit: Le “Porompompero” alla serata Muccassassina | Roma 1998, 15X10 cm Credit: Sfilata “Uno specchio per Narciso” | Roma maggio 1999, 15X10 cm Credit: Corteo del Gay Pride | Roma 28 giugno 1994, 21X30 cm Credit: Corteo del Gay Pride | Roma 28 giugno 1994, 24X30 cm; IN FOTO: Vladimir Luxuria È stata inaugurata nei giorni scorsi al Mattatoio di Roma l’esposizioneRIVOLUZIONARI3—40 anni del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli a Roma. Visibile fino al 30 luglio, celebra i40 anni di attività e impegnodi una delle più longeve associazioni Lgbtq+ del territorio capitolini. Promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitalee dall’Azienda Speciale Palaexpo, la mostra è ideata e organizzata daCCO Mario Mieli, insieme all’associazione culturaleTWM Factoryed ècurata da Ilaria Di Marco, Carlo Battisti e Davide Lunerti. RIVOLUZIONARI3per la prima volta apre al pubblico, negli spazi della Pelanda, ilCentro di Documentazione Marco Sanna, archivio storico del Circolo Mario Mieli che conta più di un centinaio di materiali risalenti al periodo dagli anni ‘70 a oggi. Il percorso espositivo ripercorre la cronologia degli avvenimenti che in quegli anni hanno travolto la città e la comunitàLgbtq+: dalle prime lotte di autoaffermazione del movimento di liberazione omosessuale, nate in collettivi e associazioni comeFUORI!, Narciso e CUOR, all’emergenza sanitaria relativa ad Hiv e Aids; dall’esigenza di creare un luogo sicuro per la comunità, che porta alla nascita della serata cultMuccassassina(inaugurata per la prima volta proprio nelle sale del Mattatoio, da cui prende il nome, evocando l’immaginario di una mucca che resuscita per vendicare le proprie sorelle), ai primissimiPride. Oltre alla mostra arriva in libreria l’omonimo volume, realizzato grazie aEdizioniTlon: un libro che cerca di trasmettere il valore storico della testimonianza dell’associazione e riportare alla lucel’eredità storica del movimento di liberazione omosessuale attraversoi volti, i luoghi e le parole di 40 di storia.