Splash! Depliant, scarpe vecchie e volantini: dove si buttano?

Splash! Depliant, scarpe vecchie e volantini: dove si buttano?

 

L’insegnamento dellaraccolta differenziatanelle scuole dovrebbe essere una materia obbligatoria. “A cosa serve, il suo significato e i suoi simboli” potrebbe essere il titolo della prima lezione, a cui tutti gli studenti italiani dovrebbero assistere. Gli allievi dovrebbero impararecome dividere i rifiutinei contenitori e le regole per farlo in modo corretto, oltre al funzionamento diriciclo e smaltimento. D’altra parte, i Comuni potrebbero tenere corsi ad hoc, visto che le indicazioni variano in base alla località. In fondo siamo tutti studenti e apprendisti della vita, pieni di dubbi, confusi e sempre di fretta. Soprattutto quando si parla di differenziare.Dove si butta questo? E quello?Si tramandano leggende di persone sopraffatte dall’incertezza davanti ai cassonetti tra plastica, vetro, carta, umido e indifferenziata. E i rifiuti ingombranti? Ah, già. Scherzi a parte, qui si fa sul serio. Se ti è capitato di restare di fronte a un bidone insicuro ed esitante sul da farsi con un oggetto in mano, per qualche istante o per ore, sei nel posto giusto. Questa rubrica cerca didissipare la nebbia della raccolta differenziatache avvolge alcuni oggetti e materiali, per evitare errori e fare “Splash” nel contenitore giusto. Depliant Viviamo in un’epoca abbondantemente immersa in una realtà digitale e virtuale, ma nella cassetta della posta troviamo ancora tanta carta, insieme adepliant e brochure. Anche negli esercizi pubblici, come i supermercati e negozi, ci sonoopuscolidi tutti i tipi. Queste stampe pubblicitarie, come molte riviste, sono spesso “patinate”, cioè caratterizzate esternamente da una patina che rende la copertina lucida. Per conoscere la corretta “destinazione finale” deidepliant, come sempre, è bene consultare per tempo le indicazioni del proprio Comune di residenza. Se presentano questa plastica avvolgente, lebrochuretendenzialmente vanno gettate nel bidone dell’indifferenziata, altrimenti finiscono nella raccolta di carta e cartone. A proposito di riviste, sulla scia del movimentoMeToo,Playboyha scelto di cambiare rotta. Per molti anni la linea editoriale del magazine si è focalizzata sulla sessualizzazione del corpo femminile. Dopo la morte del fondatore Hugh Hefner, il brandha deciso di “trasformarsi”. Scarpe vecchie Con l’inizio ufficiale della bella stagione, tante persone buttano lecalzaturepiù pesanti e si attrezzano conscarpenuove adatte al caldo, all’estate, ai viaggi e alle vacanze. Ma che fine fanno quelle che non servono più? Innanzitutto occorre ricordare che,se le scarpe sono ancora utilizzabili, possono essere inserite nei contenitori che le amministrazioni locali mettono a disposizione dei cittadini perla raccolta degli abiti usati. Sono sparsi nelle nostre città: devi solo cercare quello più vicino. Se invecele calzaturehanno fatto il loro tempo, sono consumate e magari danneggiate o spaiate, andranno gettate nell’indifferenziata. Riciclare comunque è sempre una buona idea. a esempio, con il finanziamentoLife Ue, ha preso il via il progettoRe-shoesper recuperare i materiali delle vecchie calzature, in nome dell’economia circolare. Accendini L’ultimo giorno del mese di maggio, il 31, coincide con laGiornata mondiale senza tabacco, istituita dall’Organizzazione mondiale della sanità per informare le persone sui pericolilegati al fumo e ai suoi scarti. Una lettrice si è voluta confrontare con “La Svolta” sul fatto che in varie città, anche italiane, sono stati installati appositi raccoglitori perle sigarettementre in altri Paesi, come Francia e Spagna, sono state adottate misure per far pagare ai produttori i costi di raccolta o smaltimento. Qual è invece la sorte degliaccendini, che dalla notte dei tempi accompagnano le sigarette? Vanno gettati nel bidone del secco ma devono essere scarichi al 100%, mi raccomando. Una curiosità: i playoff del campionato di calcio di Serie B sono stati doppiamente amari perla Reggina. Oltre all’eliminazione in seguito alla sconfitta per uno a zero con il Südtirol a Bolzano, sono valsi alla squadra di Filippo inzaghi una multa salata a da 3mila euro. Il Giudice Sportivo infatti ha punito il club in questo modo dopo che i tifosi hanno lanciato due soliaccendininel terreno di gioco durante la partita.