Afghanistan: 1300 violazioni dei diritti umani dal 2021

La mappa dell’Afghanistan è disseminata di pallini rosa, azzurri, grigi e color senape: ognuno corrisponde a uno specifico episodio diviolazione dei diritti umani: dai bombardamenti, agli arresti, passando per le proteste e le sparatorie. Si chiamaAfghan Witness Maped è un progetto realizzato dalCenter for Information Resilience,un’organizzazionesociale indipendente e senza scopo di lucro con sede nel Regno Unitoche si occupa di denunciare le violazioni dei diritti umani e i crimini di guerra, contrastare la disinformazione e combattere i comportamenti online dannosi per le donne e le minoranze. L’anno scorsoCir, insieme aC4ads, un’organizzazione senza scopo di lucro statunitense che utilizza l’analisi dei dati e la tecnologia per far luce su conflitti, instabilità, crimini ambientali e violazioni dei diritti umani, aveva dato vita aEyes on Russia. L’idea era la stessa: mostrare al mondo intero testimonianze relative all’invasione russa dell’Ucraina. La mappa in tempo reale dell’Afghanistan «ha un semplice obiettivo – spiegaCir, che l’ha nuovamente realizzata in collaborazione conC4ads -fornire a giornalisti,Ong, responsabili politici e al pubblico in generale l’accesso a informazioni verificate e affidabili sulle violazioni dei diritti umani in corso in Afghanistan». Il progetto è stato lanciato a ottobre del 2021, quandoAfghan Witnessha iniziato a monitorare social media e piattaforme digitali per raccoglierefotografie, filmati, immagini satellitari, notizie e dichiarazioni scritte delle autorità talebanerelativia quanto stava accadendo nel Paesedopo la presa di potere dei talebani. Ne è natoun database di testimonianze verificateattraverso la geolocalizzazione e la triangolazione con altre fonti che sono state caricate sulla piattaforma, segnalazione dopo segnalazione. Ora gli utenti di tutto il mondo possono cercare tra i1.300 dati disponibili, relativi a episodi avvenutidal 17 agosto 2021, e filtrarli in base al luogo, al periodo, alla natura delle vittime e dei responsabili.Le violazioni sono state commesse sia dai talebani che da gruppi militanti come quello dello Stato Islamico. «La mappa rivela le violenze e gli abusi dei diritti umani che si verificano sotto il governo talebanocontro le donne, i giornalisti indipendenti e le minoranze, a volte sotto forma dipestaggi ad hoc per stradao dipunizioni pubbliche, nonché la violenza usata per reprimere le proteste pacifiche e la resistenza armata. – hadettoall’Associated PressBenjamin Den Braber, analista principale diAfghan Witness,che ha definito la mappa -un registro trasparente delle violazioni dei diritti umaniverificate in Afghanistan». La mappa diAfghan Witnesscontienepiù di 450 filmati che mostrano attacchi ai civili,più di 100 clip di attacchi alle minoranze sciite e hazara e più di 350 video di proteste. E quanto emerge dal progetto«è solo la punta dell’iceberg»di quanto accade tuttora nel Paese: «Molti abusi sono celati e non sono mai stati registrati online», ha spiegato Den Braber sul sito diCir. Il centro ha utilizzato dati e tecnicheopen-sourceper indagare su abusi dei diritti umani, crimini di guerra e disinformazione in Afghanistan, Ucraina e Myanmar. «L’open-sourceci permette di monitorare e indagare sulle questioni relative ai diritti umani in tutto l’Afghanistan, il che è particolarmente importante in quantoi giornalisti – locali e internazionali – sono limitati nella loro capacità di riferire in modo indipendente». Inoltre, la disinformazione è molto diffusa, immagini e video sono condivisi fuori contesto o vengono riproposti materiali datati spacciati per attuali. «Sebbene questi post non siano sempre malevoli, gli analisti hanno identificato anche tentativi più deliberati di ingannare, come fanno a esempio account di notizie false pro-talebani che imitano i veri organi di informazione e diffondono disinformazione per minare i gruppi di opposizione”,spiegaC4Ads. L’8 maggio 2023un nuovo rapportopubblicato dalle Nazioni Unite ha criticato duramente i Talebani per le esecuzioni pubbliche, le frustate e le lapidazioni, esortandoli a porvi fine. Solo negli ultimi 6 mesi, secondo il documento,274 uomini, 58 donne e 2 ragazzi sono stati fustigati pubblicamente in Afghanistan.