Alimentazione etica: una piccola grande sfida

Alimentazione etica: una piccola grande sfida

 

Da domani, 13 maggio, in occasione della giornata mondiale delFair Trade,tornala Grande Sfida per il climaorganizzata daFairtradeItalia, il network internazionale che si occupa della certificazione di alcuni prodotti – comebanane,caffèecacao -provenienti da filiere etiche. Un week-end, fitto di appuntamenti ed eventidedicati allasostenibilità, che conta almeno18.000 partecipanti su tutto il territorio nazionale. Chiunque può aderire all’iniziativa organizzandonelle giornate di oggi, domani e dopodomani un breve momento in compagnia di amici e familiaridedicato al tema del cibo sostenibile,e registrarlosulsito della campagna. Se parteciperai alle iniziative riceverai una cartolina per adottare un albero di caffè, cacao o altri frutti nella forestaFairtradein Colombia,nata lo scorso anno proprio in occasione della Grande Sfida. L’iniziativa èrealizzata in collaborazione conTreedom, la piattaforma online che consente di piantare alberi in tutto il mondo. Ogni giorno, infatti, gli agricoltori di tutto il mondo devono affrontare le conseguenze del cambiamento climatico nel loro lavoro. Questo ha un impatto anche nella nostra quotidianità. Per questo,Fairtradesupporta le organizzazioni associate al proprio network in Asia, Africa e America Latina attraversoprogetti di riforestazione, formazione, supporto sul campo e sostegno economico di fronte agli imprevisti. La perdita dei raccolti dovuti a eventi meteorologici disastrosi e lo sviluppo di malattie delle piante causati dagli squilibri climatici sono solo alcuni segnali sempre più frequente dell’emergenza dilagante. Ciò che accade in Paesi lontani, dal Sud America all’Africa è destinato a riversarsi a cascata – già lo sta facendo – su di noi. E mentre la produzione di caffè, cacao e banane è sempre più a rischio, ciascuno nel quotidiano può contribuire a scelte di consumo più rispettose dell’ambiente. Ma, non finisce qui. Quest’anno l’iniziativa approda nelle scuole. Alcuni istituti impegnati sui temi della giustizia climatica e sociale festeggeranno ilWorld Fair Trade Dayin modo particolare: diventeranno“Scuole Fairtrade”.Un riconoscimento riservato agli istituti che hanno svolto attività di formazione per gli studenti sulla sostenibilità delle filiere agricole. Grazie al sostegno dell’Unione Buddista Italiana, gliIstituti superiori La Nocedi Maglie (Lecce) eBestadi Treviso, gemellati, hanno partecipato a un progetto annuale di educazione alla legalità in Italia, che ha affrontato il tema del caporalato in agricoltura. Anche nella zona di Verona verrà premiato l’Istituto Don Milanidi Pescantina, che da anni svolgeattività di sensibilizzazione degli studenti sul commercio equosolidale in lingua, anche con collegamenti in diretta con le comunità di origine. All’Istituto Cavourdi Vercelli invece, grazie alla tenacia di un ragazzo, la scuola ha modificato le propriepratiche di acquisto e fatto formazione a studenti e studentesse.