TikTok spia gli utenti che guardano contenuti gay

 

TikTokhamonitorato gli utentiche hanno guardatocontenuti gay sul social network. Arilevarloè ilWall Street Journal, secondo il quale “per almeno un anno, alcuni dipendenti diTikToksono stati in grado di trovare quello che hanno descritto internamente come unelenco di utenti che guardano contenuti gay”. “La raccolta di informazioni, che potevano essere visualizzate da alcuni dipendentiattraverso una dashboard– aggiunge il quotidiano statunitense – includeva un insieme di utenti affiliati che guardavano quei video e i loronumeri Id”. Laprofilazione degli utentiin base ai loro interessi è comune a tutte le piattaforme di social media, ma le pratiche del settore, afferma ilWall Street Journal, scoraggiano il monitoraggio di trattipotenzialmente sensibilicome la sessualità, che possono comportare dei rischi per la già discriminata comunità Lgbtq+. Fattori che hanno sollevatoproteste e lamentele da parte dei dipendentidell’azienda, di proprietà della società cineseByteDance, in particolare negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Australia, dove nel 2020 e nel 2021 i lavoratori hanno espresso preoccupazioni in merito ai dirigenti. Stando a quanto riferito alWall Street Journalda una portavoce diTikTok, la dashboard per accedere ai dati degli utenti che osservano contenuti gay è stataeliminata negli Stati Uniti circa un anno fa. La portavoce ha precisato inoltre cheTikToknon identifica informazioni potenzialmente sensibilicome l’orientamento sessuale o l’etnia degli utenti in base a ciò che guardano. “Lasalvaguardia della privacye della sicurezza delle persone che utilizzanoTikTokè una delle nostre massime priorità”, ha affermatoTikTokin una nota inviata al quotidiano statunitense. Tuttavia alcuni dipendenti ritengono che i dati raccolti fosserosufficienti a dedurre aspetti dell’identitàdegli utenti come l’orientamento sessuale. Una parte dei dipendenti poteva visualizzare inumeri di identificazione univocidegli utenti associati a ciascun cluster nei quali vengono categorizzati i contenuti diTikTok– tra i quali alcuni etichettati “femmina mainstream”, “femmina alternativa”, “maschio nero del sud-est” – o cercare gli utenti in base al loro numero Id. Il social network, intanto, continua afronteggiareitimori della comunità internazionalesulla possibilità che il Governo di Pechino utilizzi l’app per acquisire in modo illegale informazioni sensibili degli utenti. Il 14 aprile lo Stato delMontana, negli Stati Uniti, è stato il primo adapprovareun disegno di legge pervietareTikToksu tutto il territorio nazionalea partire dal 2024. Nei mesi precedenti ilCanada, l’Unione europeae oltre la metà degliStati Unitihanno bandito l’utilizzo diTikTokdai rispettividispositivi governativi, e la Casa Bianca sta valutando di vietarlo definitivamente a livello federale. All’inizio del mese il sitoThe VergeharivelatocheEric Han, responsabile del dipartimento per la fiducia e la sicurezza diTikToknegli States,abbandonerà la societàa partire dal 12 maggio.