Intervilles Macron: il Fantaproteste francese

Nessunoprotesta come i francesi. Lo sentiamo ripetere in continuazione e, in fondo, non possiamo negarlo: dal 1789 i cugini d’oltralpe insegnano al mondo come si scende in piazza per rivendicare i propri diritti. Oggi, che i francesi siano i maestri jedi delriotnon lo dimostra solo la risolutezza con cui ormai da mesisi stanno battendocontro la riforma delle pensionivoluta dal Governo Macron, che porterebbe l’età dellaretraiteda 62 a 64 anni (ricordiamocelo quando timbriamo il cartellino fino a 67 anni), ma anche laverveeversiva e creativa che le accompagna. La Francia, ha scritto Jean-Noël Cuénod suBonpourlatête – Média indocile, “ha elevato il piacere della protesta al rango di arte fatta di ironica convivialità e creatività di protesta. […] Che l’Unesco classifichi la manifestazioneà la françaisecome patrimonio dell’umanità! Come la baguette”. Techno-attivistiche protestano al ritmo del sound,binari dei tram sfruttati per trasportare griglieche spargono nell’aria l’odore dimerguez, Spiderman che si arrampicano sui grattacieli della Défense, pentole sbattute: fuori e dentro Parigi la rabbia di chi non ci sta più si trasforma anche in stimolo creativo, vitale. L’ultima iniziativa che si aggiunge alla lista (divertente eppure serissima) è quella che dalle nostre parti chiameremmoFantaproteste: l’Intervilles Macron, un torneo delle città francesi che protestano di più o più efficacementecontro laMacronie(Macron e il suo entourage), che monitora tutte le proteste sul territorio francese,assegnando un punteggio a ciascun tipo di azioneed elaborando la classifica dei dipartimenti riottosi. La parola d’ordine èLa Macronie ne sera jamais tranquille(LaMacronienon sarà mai tranquilla) e la promessa sono 100 giorni dizbeul,parola di origine araba che significa “disordine”, per cacciare Macron. L’idea del sindacatoSolidaires Informatiqueè semplice:ostacolare al massimo gli spostamenti dei membri dellaMacronie,con azioni che vanno dal disturbo alle manifestazioni fino all’interruzione dell’elettricità, e contare ipunti che vanno in base all’importanza della personalità.Il concorso, però, non premia solo chi riserva la peggiore accoglienza ai macronisti sul territorio, ma anche chi riesce aimpedire la visita: l’annullamento dell’evento, infatti, garantisce ilpunteggio massimo. Sul sito 100joursdezbeul.fr sono disponibili leregole del giocoe la classifica aggiornata.Come funziona?Partendo dai dati raccolti dallacartedes mobilitationsdell’associazioneAttac,a ogni evento viene assegnato un punteggio, calcolato sulla base del tipo di azione e moltiplicato a seconda della personalità coinvolta (secondo lo schema che segue); quando vengono prese di mira più personalità, vengono conteggiati punti per ciascuna. Baccano (casserolades, boo…) – 1 puntoManifestazione – 1 puntoAzione creativa – 2 puntiInterruzione dell’energia elettrica – 3 puntiAzione che porta alla frettolosa partenza di una personalità – 4 puntiCancellazione di una visita – 5 punti Baccano (casserolades, boo…) – 1 punto Interruzione dell’energia elettrica – 3 punti Azione che porta alla frettolosa partenza di una personalità – 4 punti Cancellazione di una visita – 5 punti Segretario di Stato – x1Vice Ministro – x2Ministro – x3Ministro dell’Interno – x4Presidente dell’Assemblea Nazionale – x4Primo Ministro – x5Presidente della Repubblica – x6 Presidente dell’Assemblea Nazionale – x4 Presidente della Repubblica – x6