Europe Matters: visioni di un’identità inquieta a Reggio Emilia

Europe Matters: visioni di un’identità inquieta a Reggio Emilia

 

Credit: The Archive of public protest – Rafal Milach Credit: Alessia Rollo, Estasi nuziale Credit: Samuel Gratacap, dalla serie “Bilateral” Credit: Yelena Yemchuk, Odessa Credit: Sofiya Chotyrbok, Home Before Dark Credit: Myriam Meloni, dalla serie “Nelle giornate chiare si vede Europa” Fino all’11 giugno 2023tornaFotografia europeaaReggio Emilia, il Festival di fotografia internazionale – vincitore dell’edizione 2022 dei Lucie Awards a Los Angeles come miglior Photo Festival of the Year – promosso e organizzato daFondazione Palazzo Magnaniinsieme alComune di Reggio Emiliae con il contributo dellaRegione Emilia-Romagna. Come hanno scritto Peter Gowan e Perry Anderson, «gli imperi del passato minacciano di dissolversi in lande postmoderne spazzate solo dall’ondata del mercato». Riuscire a cogliere e a circoscrivere la natura dell’Europa come comunità è il tema di una serie di progetti fotografici che si soffermano soprattutto sullepersonee sulle loroidentità, per raccontarele politiche di inclusione ed esclusione e la persistenza dei concetti e delle idee di Storia e di Cultura ancora oggi. Appartenenza, solidarietà, fragilità e inquietudine. Sono queste le parole chiave della raccolta. L’edizione 2023 vede nella direzione artistica, accanto a Walter Guadagnini e Tim Clark,Luce Lebart,storica della fotografia, autrice di diversi libri, curatrice di mostre e ricercatrice sia indipendente sia per la Collezione dell’Archive of Modern Conflict.