Pasqua 2023: prezzi alle stelle

Pasqua 2023: prezzi alle stelle

 

LaPasquaè da sempre una dellefestivitàpiù amate dagli italiani. Grandi e piccini attendono la Domenica Santa spesso al di là delle motivazioni religiose, identificandola come unmomento speciale da condividere con i propri affetti, di fronte a tavole imbandite e giornate sempre più lunghe e soleggiate. Il 2023 però pesa sui portafogli e il carovita di cui si parla da mesi non risparmia le feste, anzi. Non dobbiamo però stupirci visto che l’aumento dei costi delle materie prime si riflette inevitabilmente sui prodotti lavorati.Con il +54,9% sul prezzo dello zucchero, +25,8% del burro, + 22% sulle uova, e la farina che sfiora il +18%,colomba, casatielloeuova di cioccolatosegnano prezzi al rialzo. In media, l’Osservatorio Nazionale Federconsumatoricalcola unaumento di circa il 9,8% tra prodotti dolci e salati rispetto al 2022. L’incremento dei prezzi sarebbe piuttosto vario, da un + 2% su un kg di abbacchio (che passa da 26,50 euro nel 2022 a 26,90€ nel 2023), al +16% del salame corallina che aggiunge al prezzo del 2022 circa 3,40 €; fino al +34% della pizza pasquale che passa da 12,60€ al Kg a 16,90€/Kg. Nei dolci, troviamo unadiminuzione del prezzo del classico uovo di cioccolato, mentrecrescono quelli di ovetti(+ 19%) e coniglietti di cioccolato (+12%). Anche per lacolombasi registranoaumenti importanti, che vanno dal +5% per quella tradizionale al +51% per le tipologie con varie farciture. Un trend non nuovo, che conferma come laspesapasquale diventi ogni anno più ingente.Anche il 2022, rispetto al 2021, segnava infatti un andamento in crescita, anche se il ritmo era decisamente meno sostenuto. All’epoca l’Onf calcolava un aumento medio dei prodotti da macelleria (agnello, abbacchio, coniglio ecc) pari all’1%, mentre aumentava del 14% il prezzo della colomba classica. L’indagine dei prezzo mostra il passaggio da 9,96 euro nel 2021, a 11,40 euro nel 2022 per raggiungere gli 11,95 euro della Pasqua 2023. Numeri che si riflettono sullaspesa totale attesa, che dovrebbe registrare un aumentodi oltre 93 milioni di eurosolamente tra colombe e uova di cioccolato, prodotti che segnano rispettivamente una produzione pari a 23.000 tonnellate per circa 160 milioni di fatturato, e 31.000 tonnellate per 275 milioni di euro. In questo contesto, gli Italiani non sembrano lasciarsi scoraggiare e continuano a scegliere i prodotti della tradizione. SecondoUnaitalia,le vere regine della Pasqua 2023 sono le uova.Con un giro di affari di oltre 125 milioni di euro, rappresentano la base di numerosissime ricette capisaldi della cucina italiana e vengono definite unalimento immancabile da almeno 1 italiano su 3. Bene anche per la colomba, preferita dal 20,6% degli intervistati, e la pastiera che raggiunge il 26% del campione. Secondo le stime, infine,il 70% delle famiglie non vuole rinunciare alle preparazioni tipiche della festività nonostante i pesanti rincari. Anche se il carovita non risparmierà la Pasqua, gli italiani sono dunque pronti a godersi le festività cercando qualche compromesso e levandosi, come sempre, qualche sfizio.