Cina, l’app di incontri sponsorizzata dallo Stato

Cina, l’app di incontri sponsorizzata dallo Stato

 

Lo swipe di Statoper aumentare i matrimoni. La città-contea di Guixi, circa 640.000 abitanti nella provincia di Jiangxi, nel sudest della Cina, ha lanciatoun’app di incontriper combinare appuntamenti tra gli utenti con un solo obiettivo: farli sposare. Ne dà notizia il quotidianoChina Youth Daily. Il servizio di matchmaking, chiamatoPalm Guixi, include una piattaforma per organizzare appuntamenti al buio e fa parte di un’iniziativa a livello provinciale peraumentare il tasso di matrimonio. Nel 2021, secondo i datidiffusidal Ministero degli affari civili cinese, la Cina ha registrato7,6 milioni di matrimoni, un calo del 6,1% rispetto all’anno precedente e in assolutola quota più bassa dal 1986. Numeri che insieme aicambiamenti socio-culturaliin atto fanno temere per l’inasprirsi dellacrisi demograficanonostante la famigerata “politica del figlio unico” sia stata abbandonata ufficialmente sette anni fa nel gennaio 2016. Lo scorso annola popolazione nazionale èdiminuitaper la prima volta dal 1961, con un record negativo di 6,77 nascite ogni 1.000 persone e un tasso di mortalità di 7,37 morti ogni 1.000 abitanti, superiore per la prima volta a quello di natalità. Nella primavera del 2021 il governo di Xi Jinping ha autorizzato le famiglie ad avere 3 figli. Ma nonostante gli incentivi stanziati nel tentativo di invertire la rotta, i cittadini sono frenati da fattori come gliorari di lavoro, l’aumento delcosto della vitae dei servizi di assistenza all’infanzia. La contea di Guixi non è l’unica nella provincia di Jiangxi a essersi data da fare. Nella città di Gao’an, secondo quantoriferisceThe Guardian, circa100 giovani singlehanno partecipato a un evento nel parco Ruizhou Fuya dove hanno indossato abiti tradizionali allo scopo di conoscersi. Un altro obiettivo di iniziative di questo genere è quello di abbattere la pratica, particolarmente presente nelle zone rurali del Paese, del “prezzo della sposa”, una tradizioneanticasecondo la quale la famiglia dello sposo elargisce una somma di denaro verso quella della futura moglie. Unadote in alcuni casi salatissima, che in unaclassificadel 2022 ha visto proprio la provincia di Jiangxi al primo posto con una media di 380.000 yuan, pari a circa51.000 euro. La contea di Shicheng afferma di aver sconfitto l’usanza attraversocampagne di sensibilizzazionepubblica e i limiti imposti a cerimonie e banchetti nuziali stravaganti, ma in altre parti del Paese la mercificazione del matrimonio resta un ulteriore deterrente alla sua realizzazione.