Nel nucleo interno della Terra c’è un altro nucleo?

Unnucleo nel nucleoal centro della Terra. Secondo uno studiopubblicatosulla rivistaNature Communicationse realizzato dai sismologi Thanh-Son Pham e Hrvoje Tkalčić dell’Australian National Universitya Canberra, il cuore della Terra racchiuderebbe una sfera distinta e compatta, composta da una lega diferro e nichel,spessa circa650 chilometri. Per individuarla i ricercatori hanno esaminato ilcomportamento delleonde sismicherelative ai grandi terremoti – comequellodi magnitudo 7,9 che nel gennaio 2017 ha avuto il suo epicentro nelle Isole Salomone, nel Sud Pacifico – scoprendo che esiste uno strato in cui le onde d’urto vengono riverberate a velocità differente rispetto al nucleo circostante. «Abbiamo analizzato leregistrazioni digitali del movimento del suolo, note come sismogrammi, a partire dai grandi terremoti dell’ultimo decennio – ha spiegatoThanh-Son Pham– Il nostro studio diventa possibile grazie all’espansione senza precedenti delle reti sismiche globali, in particolare le fitte reti negli Stati Uniti contigui, nella penisola dell’Alaska e sulle Alpi europee». I risultati sembrano confermare l’ipotesi di un ulteriore sottoguscio terrestreteorizzatovent’anni fa, costringendo così i libri di testo aaggiornare ilmodello geofisicodi un ulteriore involucro oltre a quelli già noti di crosta continentale e oceanica, mantello superiore e inferiore enucleo esterno e interno. Quest’ultimo vennescoperto solo nel 1936dal sismologo daneseInge Lehmanne costituisce meno dell’1% del volume terrestre. «Mi piace pensare al nucleo interno come aun pianeta all’interno del pianeta. In effetti, è una palla solida, approssimativamente delle dimensioni di Plutone e un po’ più piccola della Luna», ha dichiarato il coautore dello stuidioHrvoje Tkalčić. «Se fossimo in qualche modo in grado di smantellare la Terra rimuovendo il suo mantello e il nucleo esterno liquido, il nucleo interno apparirebbe splendente come una stella. La sua temperatura è stimata intorno ai5.500-6.000 gradi Celsius– ha aggiunto Tkalčić –, simile alla temperatura della superficie del Sole». Studiare il nucleo terrestre è fondamentale per comprenderel’evoluzione della vitasul nostro Pianeta. È qui, infatti, che si genera ilcampo magneticodella Terra, lo scudo che ci protegge dalvento solaree in generale dalle radiazioni cosmiche provenienti dallo spazio esterno. Oltre a perdere la possibilità di utilizzare lebussole, senza il campo geomagnetico,spiegal’Agenzia spaziale europea (Esa), «i raggi cosmici e il vento solare depositerebbero grandi quantità di energia nell’atmosfera attraverso gli urti con il gas. Questo causerebbe un riscaldamento atmosferico, che avrebbe come conseguenza laperdita dell’atmosferastessa per evaporazione». Per questo, analizzare il funzionamento del nucleo interno, oltre ad approfondire la nostra conoscenza del mondo, può fornirci informazioni utili per comprendere lasopravvivenza sulla Terrae la possibilità della vita su altri pianeti.