L’industria ittica dei salmoni nasconde solo sofferenza

L’industria ittica dei salmoni nasconde solo sofferenza

 

Il mercato delsalmonecela la sofferenza estrema dimilioni di animali sfruttati dall’industria itticaogni giorno. ComeAnimal Equalityabbiamo documentatoin che modo vengono uccisi questi animali nei macelli scozzesi, ma quello che è poco noto è cheun gran numero di loro muore negli allevamentiprima ancora di venire uccisi nei mattatoi. Secondo un rapporto dell’ente industriale Salmon Scotland, dei 77 milioni disalmoniuccisi nel Regno Unito, solo nel settembre 2022sono morti in Scozia 2,8 milioni di quelli allevati. Ciò significa che, secondo le stime,ogni anno muoiono in media tra i 20 e i 30 milioni di salmoni. In un nuovo reportpubblicato dall’organizzazione per le protezione degli animali$camon $cotland, è emerso inoltre chetra gennaio e luglio 2022l’industria dell’acquacoltura scozzese ha registrato untasso medio di mortalità cumulativa del 22%, con unsalmoneo unatrotasu cinque che muore prima di raggiungere il macello. Questi dati mostrano tutta la crudeltà di un’industria che usa in modo sconsiderato gli animali, condannandoli a una vita di sovraffollamento, malattie e stress.Trasporti violenti, cure inadeguate contro i pidocchi di mare, infezioni e malattie infettivesono tra i fattori che$camon $cotlandindica come le principali cause di morte di questi vulnerabili animali. Nonostante l’enorme numero dipesciallevati inRegno Unito, e nel resto del mondo, questi animali sonotuttavia scarsamente tutelati a livello legale. Nel febbraio del 2021, abbiamo pubblicatoun’indagine scioccante e unica nel suo genere condotta all’interno di un macello scozzese di salmoniche mostra animali lasciati soffocare sul pavimento, stordimenti impropri e pesci uccisi ancora pienamente coscienti. Le immagini hanno spinto ilGoverno scozzesead annunciare l’introduzione, per la prima volta in assoluto, diispezioni obbligatorie all’interno deimacellidi pesce del Paese. L’autoregolamentazione che caratterizza l’industria ittica, i pochi controlli previsti e le leggi ambigue al momento dellamacellazionefanno sì cheilRegno Unito uccida circa 100 milioni di pesci ogni anno. L’allevamento disalmoniperò non è crudele solo nei confronti degli animali, maa rimetterci è anche l’ambiente. I rifiuti organici e chimici degli allevamenti di salmoni scozzesi stanno infattiuccidendo la vita in fondo delmaree possono portare a una cattiva qualità dell’acqua e a fioriture algali dannose.Anche i medicinali e le sostanze chimiche, come gli antibiotici e gli insetticidi somministrati ai pesci vengono rilasciati nell’ambiente e molti di questi sono noti per essere tossici per i salmoni e per altri organismi marini, così come per uccelli e mammiferi. L’Italia è fra i maggiori importatori al mondo di salmone, il cui consumo è aumentato esponenzialmente negli ultimi anni, ma negli allevamenti intensivi questi animali vivono in condizioni pessime e degradanti che è necessario conoscere per compiere scelte alimentari consapevoli e capaci di tenere la loro sofferenza fuori dal piatto.