Texas: arriva la stretta contro TikTok

Texas: arriva la stretta contro TikTok

 

Il 6 febbraio ilgovernatore del TexasGreg Abbotthaannunciatoun piano di sicurezza da attuare entro il 15 febbraio pervietare l’uso diTikToke altri software all’interno dello Stato. «Irischi per la sicurezzaassociati all’uso di TikTok sui dispositivi utilizzati per condurre gli importanti affari del nostro Stato non devono essere sottovalutati o ignorati – ha dichiarato Abbott, secondo cui il popolare social network cinese -raccoglie quantità significative di datidal dispositivo di un utente, inclusi dettagli sull’attività Internet». Nello specifico ilpiano, che segue unadirettivavarata dallo stesso governatore il 7 dicembre,vieta il download e l’utilizzo di TikToksu telefoni cellulari, tablet, computer e altri dispositivi in ​​​​grado di connettersi a Internet, oltre a una serie di misure volte a implementare il controllo delle restrizioni sulle tecnologie proibite. Il Texas è solol’ultimodegli Stati americani che negli ultimi mesi hanno introdottodivieti totali o parziali contro il social networkdi proprietà della societàByteDancecon sede a Pechino. A fine dicembre il presidente degli Stati UnitiJoe BidenhaapprovatoilNo TikTok on Government Devices Actche vieta l’uso dell’applicazione sui dispositivi governativi da parte deidipendenti federali(ma non al Congresso), e in seguito è statobanditoanche dalla Camera dei rappresentanti. Bidenha peròdichiaratodi «non essere sicuro»che TikTok verrà vietato in tutti gli Stati Uniti,nonostante sia già statopresentatoun disegno di legge al Congresso e il senatore repubblicanoJosh Hawley hadichiaratodi voler introdurre una legislazione nazionale anti-TikTok,definito «la porta di servizio della Cina nelle vite degli americani». LaNbcdefinisce“improbabile” l’ipotesi che una simile proposta passi al Congressocosì diviso dopo le elezioni di medio termine, ma tra TikTok e Stati Uniti è guerra aperta.