Lo strano caso della cittadinanza italiana ai Bolsonaro
«Jair Bolsonaro non ha mai chiesto la nostra cittadinanza». A dichiararlo, intervenendo in mattinata alla trasmissione RaiRadio anch’ioè stato il ministro degli EsteriAntonio Tajani, che smentisce alcune dichiarazioni diffuse ieri dai media brasiliani secondo cui l’ex presidente del Brasile avrebbe fatto richiesta di ottenere la cittadinanza italiana. Bolsonaro, che nelle ultime ore – secondo quanto riporta il quotidiano cariocaO Globo -è statoricoveratopresso l’AdventHealth Celebrationdi Orlando in Florida, per “forti dolori addominali”, si trova negli Stati Uniti dove si è ritirato a 2 giorni dalla scadenza del suomandato- il 1° gennaio – per sottrarsi ad almeno 4indaginipenaliaperte a suo carico in Brasile. Ma ilvisto riservato a capi di Stato, funzionari governativi e diplomaticicon cui Bolsonaro è atterrato in Florida, riferisce all’agenzia di stampaReutersun portavoce del Dipartimento di Stato Usa, a brevepotrebbe non essere più validoora che il suo incarico è terminato.Se non vuole lasciare il Paese, l’ex presidente dovrebbe quindi fare richiesta di cambiare il suostatus. I deputatidemocratici, però, premono per la suaestradizione. Una richiesta diventata più pressante dopo iltentato golpedei sostenitori di Bolsonaro, che l’8 gennaio hannoassaltato ilParlamento brasiliano, la Corte suprema e Palácio do Planalto, sede della residenza presidenziale. Il bilancio è di circa50 feriti e 1.500 arresti. «Gli Stati Uniti devono cessare di offrire rifugio a Bolsonaro in Florida», hatwittatola deputata democraticaAlexandria Ocasio Cortez. Dello stesso parere il deputato dem Joaquin Castro: «Gli Stati Uniti non dovrebbero essere un rifugio per questo autocrate che ha ispirato azioni di terrorismo interno in Brasile. Dovrebbe essere rimandato in Brasile». «Non ci arrenderemo finché non scopriremo chi ha finanziato tutto ciò che è accaduto in questo Paese», ha dichiarato l’attuale presidente brasiliano Luis Inacio Lula da Silva.Bolsonaro, dal canto suo,hacriticatole violenzeerespinto le accuse«senza prove» che gli attribuiscono la responsabilità dell’insurrezione. La smentita del Governo italiano arriva dopo che ieri Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi Sinistra e portavoce di Europa Verde, ha presentato un’interrogazione parlamentare al ministro degli Esteri per avere chiarimenti in merito. Diverso il caso deifigli dell’ex presidente.Tajani ha infatti confermato che 2 di loro,Eduardo e Flávio Bolsonaro, hannochiesto la cittadinanza italiana nel 2020,ma che questa si trova ancorain fase di elaborazione. A renderla legittima il fatto che il bisnonno di Bolsonaro nacque ad Anguillara Veneta, in provincia di Padova, prima di emigrare in Brasile all’età di 10 anni. «Ci sono leggi che autorizzano la cittadinanza, ci sono persone che hanno diritto di diventare cittadini italiani se lo chiedono», ha aggiunto Tajani. Non si vuole qui fare della facile retorica, ma è difficile non pensare alle storture di un sistema che in virtù del cosiddettoiure sanguinisconsente, limitandosi alla sola verifica dei requisiti e senza alcuna valutazione nel merito, il riconoscimento della cittadinanza italiana acittadini stranieri di ceppo italiano, mentre non è riconosciuta a cittadini nati o residenti in Italia e il Paese discute da anni diius soli,ius scholaeeius culturae. Ma c’è dell’altro. Nel novembre 2021 il comune diAnguillara, presieduto dall’attuale sindaca leghistaAlessandra Buoso, concesse lacittadinanza onorariaallo stessoJair Bolsonaro,contro la quale a febbraio 2022 Bonelli presentò unricorsopresso il tribunale di Padova che ancora pende in Cassazione. «Chi a suo tempo ha sostenuto pubblicamente e con afflato campanilistico la presidenza di Bolsonaro non può oggi tacere e deve apertamente condannare quanto in queste ore sta accadendo in Brasile», ha dichiarato Cristina Guarda, consigliera regionale veneta di Europa Verde. A lei si uniscono le proteste di altri esponenti politici, da Rifondazione Comunista al Movimento 5 Stelle, che chiedono la revoca della cittadinanza onoraria.