Disabilità: cosa serve per acquistare un veicolo?

 

Leagevolazioni fiscaliper l’acquisto di veicoli da parte di persone con disabilità,sotto forma di Iva agevolata, detrazione Irpef, esenzione dal pagamento del bollo e delle imposte di trascrizione, costituiscono una delle misure più longeve per quanto concerne la legislazione in materia di disabilità, essendo state introdotte per legge il 9 aprile 1986. La procedura di accesso alle agevolazioni fiscali di questo tipo è stata però oggetto diuna serie disemplificazioni introdotte nelDecreto Legge n.121 del 10 settembre 2021, che tuttavia, a detta di alcuni, sarebbero in apparenza conflitto con quanto dichiarato dalDecreto Ministeriale del Ministero delle Finanze del 16 maggio 1986,Disposizioni per l’assoggettamento dell’imposta sul valore aggiunto dei veicoli adattati a invalidi. Questa incertezza ha indotto svariaticoncessionari d’autoa continuare achiedere aidisabiliacquirenti l’esibizione di documentazioni non più necessariesecondo le nuove normative e proprio ilrifiuto di un rivenditore di applicare le agevolazioni per la mancanza di alcuni documenti, ha spinto l’Agenzia delle Entrare a fare chiarezza. È stato chiarito, infatti, che ai fini dell’applicazione delle agevolazioni fiscali connesse alla cessione del veicolo per il trasporto di persone con disabilità con ridotte o impedite capacità motorie ai sensi dell’art. 8 della L. n. 449 del 1997, è sufficiente la presentazione dellapatente di guida recante l’indicazione degli adattamenti al veicolo, prescritti dalle commissioni mediche locali di cui all’art. 119, comma 4, del Decreto Legislativo n. 285 del 1992 (c.d. Codice della Strada) e l’atto notorio o la dichiarazione di responsabilità attestante chenel quadriennio anteriore non ha fruito della stessa agevolazione, mentrenon è più necessaria la presentazione di un verbale di invalidità o di handicapnel quale risulta evidenziata la natura motoria della menomazione. Il richiedente le agevolazioni deve esseretitolare di patente di guida speciale di categoria BSdalla quale emerga che sul veicolo debbano essere previsti adattamenti necessari per la propria disabilità e sempre che tali dispositivi o adattamenti siano presenti sul veicolo venduto. La stratificazione normativa a volte crea dei grovigli non facili da districare, ma, in questa caso,per fortuna,l’Agenzia delle Entrate non ci ha pensato due volte a tagliare i rami secchi.