Fermiamo la macellazione dei cavalli in tutto il mondo

Fermiamo la macellazione dei cavalli in tutto il mondo

 

Icavalli in Italiavivono uno strano paradosso: sono, insieme ai conigli, tra i pochi animali a essereconsiderati sia da affezione sia da allevamento. Il nostro è il Paese che macella più carne di cavallo in tutta Europae per soddisfare la richiesta dei consumatori importa circa 13.000 cavalli dall’estero ogni anno, in particolare da Polonia, Francia e Spagna, costringendo gli animali aviaggi lunghi ed estenuanti verso la morte. Dopo trasporti a lunga distanza senza cibo, acqua, riposo e in alcuni casi nemmeno le cure adeguate, la loro fine si consuma neimacelli. Ma lamacellazionedei cavalli è una pratica crudele che le organizzazioni per la protezione degli animali denunciano da decenni. Animal Equalityha investigatocosa avviene in Spagna, Italia e Messico denunciando la sofferenza di centinaia di cavalli macellati spesso ancora coscienti. Anche seil consumo di carne di cavallo in Italia è basso rispetto a quello di altri animali,il nostro Paese resta il maggior importatore del mondo. Solo una parte dei circa 25.000 macellati in Italia però arriva dall’estero. Gli altri provengono daallevamenti presenti sul territorio ein larga misura anche dalcommercio clandestino, che prospera a causa dellamancanza di adeguati controllisul tracciamento da parte delle autorità sanitarie e di vigilanza. Questo porta anche allamacellazione di molti cavalli che non potrebbero fare questa fine, come quelli usati per scopi sportivi, che secondo la normativa italiana non possono essere dichiarati DPA, ovvero Destinati alla Produzione Alimentare perché a essi spesso vengono somministrati farmaci potenzialmente dannosi per le persone. Di recente, una nuova operazione dell’Europole dellaGuardia Civil spagnolaha portato alla luce un’ampia rete criminale diffusa in tutta Europa coinvolta nellavendita illegale di carne equinacollegata a una serie di reati tra cui frode alimentare, riciclaggio di denaro e frode documentale. La carne, non adatta al consumo umano, è stata venduta anche in Italia. I cavalli sono animali sensibili e intelligenti, ma nell’Unione Europea ne vengono macellati ogni anno oltre 250.000. Un’altra strada però è possibile. Lo dimostrala Grecia, chenel 2020 ha vietato la loro macellazione, ma anche l’allevamento per farne pellicce o oggetti di pelle, includendoli tra gli animali tutelati al pari di cani e gatti. Desiderando che queste tutele si allarghino il più possibile, come Animal Equality abbiamo lanciatouna campagna per chiedere la fine della macellazione dei cavalli in diversi Paesi del mondoin cui operiamo: oltre all’Italia quindi anche negli Stati Uniti, in Spagna, Germania e Regno Unito.