L’Italia è a un bivio: benessere diffuso o declino?

Analisi del contesto, conoscenza dei fabbisogni ed elaborazione di potenziali soluzioni. Questi sono i tre pilastri portanti del libro, scritto da Paolo Costanzo ed edito da bookabook (2022, 15€),Italia al bivio, benessere diffuso o declino? Non un semplice libro ma, come anticipato in fase d’introduzione, “una rivoluzione”, o meglio una scrittura realizzata attraverso il sostegno dei futuri lettori. Ed è proprio quando si parla di futuro che nel libro di Paolo Costanzo si apre uno scenario descrittivo,critico ma parallelamenteconcreto sui fenomeni che stanno impattando sulla situazione attuale del Paese. Da una parte, il testo offre al lettore un profondo specchio di riflessione sullemanovre e le risorsepreviste dalPnrr,ilPiano Nazionale della Ripresa e Resilienza, come opportunità straordinaria volta a migliorare la qualità di servizi e la manutenzione del Paese; dall’altra propone una descrizione analitica e oggettiva, sulcontesto dirigenziale e politicoche detiene in mano le redini delle manovre strategiche. Dati numerici, Giustizia, Economia e Politica Europea si incontrano inuna serie di domande e capitoli, distribuiti dall’autore con metodo propedeutico, per regalare a chi legge una maggiore consapevolezza, sia per chi ha un’idea ben chiara e definita sulla situazione contingente, sia per chi non è mai entrato in profondità sulle dinamiche che stanno dietro all’economia politica di oggi. Non manca uno sguardo prospettico allaNext Generation, del paese e dell’intero continente, che contribuirà, nei prossimi anni, all’attuazione delle riforme strutturali finanziarie e politiche ai fini della sostenibilitàe benessere del continente. L’innovazione tecnologica, oggi, è già nelle mani della Next Gen e saranno loro stessi a creare nuove professioni, ad alto livello di competenza, che disegneranno unrivoluzionario percorso di crescita delle condizioni future, come definito dall’autore: “sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale”. Precisa è la panoramica informatica e del mondo digitale, travagliata dalla guerra traUcraina e Russia, che ha impattato ancor di più sul rapporto fra la nuova dimensione materiale e immateriale degli oggetti, oltre che sulcomportamento relazionale umano. Non si può prescindere da una lettura deliberata che concede uno sguardo alle sfide poste dall’Unione Europea, analizzando le possibili soluzioni che presuppongono una ridisegnazione delle organizzazioni e dei processi, in cui ogni cittadino è coinvolto. Infine ilPil, che spesso viene identificatocome unico e solo indicatore, quantitativo e qualitativo, del benessere del Paese e che secondo la visione dell’autore: “include troppi mali che abbassano la qualità della vitaed esclude troppi beni che sono per noi essenziali”. Un libro lungimirante, ma allo stesso tempo analitico sul contesto odierno, che con approccio sistematico e grazie a una lettura scorrevole e completa, riportata inmaniera scientifica, storica e culturaletutti gli elementi necessari ai fini di una conoscenza completa sul sistema europeo e del paese e sulla guerra tra Ucraina e Russia.