Chi è Barbara Floridia?

Sognava di guidare laSicilia, alla fineguiderà i senatori pentastellati.Barbara Floridiaè lanuova capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato. Nata aMessinanel1975, si è laureata in Lettere Moderne all’Università degli Studi di Messinanel 2000 ed è diventatadocentedi letteratura, italiano e latino lo stesso anno. Col passare del tempo si avvicina alMovimento 5 Stelle. La ribalta nazionale arriva nel 2016 quando pubblica unvideocontro la riforma scolastica delGoverno Renzi. La sua frase «non siamo i capponi di Renzi» diventa uno dei simboli della protesta degli insegnanti contro laBuona scuola. Nel 2017 si candida sindaca nel comune messinese di Venetico. «Credo che, in questo preciso momento storico, il Movimento 5 Stelle sia l’unica forza politica in grado di sostenere un cambiamento virtuoso per i comuni», spiega a Tgme.Alla fine perde, ma il 2018 è l’anno d’oro del Movimento cinque stelle, che sbanca al Sud e per Floridia arriva l’elezione al Senato. Sono anni duri. Pieni di decisioni difficili come quando il Movimento 5 Stelle deve votare iDecreti sicurezza bisvoluti dall’alleato leghista. In molti si sentono male con la propria coscienza. Lei accusa anche fisicamente. «Mi sento la febbre, devo andare a prendere qualcosa distrongin farmacia…non sto fingendo eh!», dice al capogruppoStefano Patuanelliil giorno della votazione. Passano due anni e nasce ilGoverno Draghi. Per Floridia è il momento di un nuovo incarico: diventasottosegretaria all’Istruzione. In questo ruolo progettaRigenerazione Scuola, il piano per latransizione ecologicae culturaledelle scuole, utile a rinforzare l’insegnamento dell’educazione civica. Ovviamente la neo-sottosegretaria non dimentica di difendere le misure simbolo dei 5 Stelle. Come ilreddito di cittadinanzache «non è solo un validissimo argine alla povertà, ma anche uno strumento per sottrarre manovalanza alla mafia e alla criminalità». Nel frattempo èsempre più vicina a Conteche le scrive la prefazione per il saggioUna nuova mappa per l’Italiae la indica comecandidata alle primarieper scegliere chi guiderà la coalizione giallorossa alleRegionali in Sicilia. I suoi avversari sono Claudio Fava e Caterina Chinnici. Lei li punge: «La Sicilia ha bisogno di freschezza», ma l’ex presidente dell’Antimafia, in un’intervista aRepubblicareplica: «Questo non è il Grande fratello». Alla fine vince Chinnici. Ma anche questa volta per Floridia un insuccesso locale corrisponde a un’occasione nazionale: èeletta al Senatoalle elezioni del 25 settembre. Conte continua a stimarla e la indica come capogruppo. Dai capponi al Palazzo.