Dalla Puglia con amore: chi è Raffaele Fitto?

Dalla Puglia all’Europa, nel nome di Giorgia Meloni.Raffaele Fittoè il nuovoministro per le politiche europee, la coesione e il Pnrr. L’exenfant prodigedel centrodestra pugliese è un tassello importante per la nuova premier. E la sua storia lo dimostra. Nato il 28 agosto 1969 a Maglie, già feudo elettorale del padre Salvatore (morto in un incidente stradale nel 1988), e prima ancora di Aldo Moro, Fitto si laurea in giurisprudenza e nel ‘90 viene elettoconsigliere regionale nella lista Dc(Democrazia Cristiana), risultando il più suffragato d’ Italia con 75.336 preferenze. Nell’ aprile del‘95è nuovamente elettoconsigliere regionale nella lista Forza Italia-Polo popolarecon 23.572 voti. Nel 1999 lascia la regione pervolare a Bruxelles:è infatti eletto al parlamentare europeo. Ma è un distacco lungo solo un anno: nel 2000 si candida a presidente della regione e risulta vincitore. Fitto diventa cosìil più giovane presidente di regione di sempre. Il suo periodo alla guida della Puglia non è facile. Fitto è infatti costretto a girare per settimane la regione illustrando il contestato piano di riordino ospedaliero che prevede accorpamenti di ospedali, realizzazione di centri di eccellenza e creazione di centri ad alta specializzazione. Il piano è considerato penalizzante da numerosi comuni e crea molti malumori che si concretizzano nel 2005 quando il candidato del centrosinistra, Nichi Vendola, vince per 14.000 voti (pari allo 0,6 per cento dei consensi). La sconfitta è amara, ma l’anno successivo Fitto si rifà entrando inParlamento nelle fila diForza Italia.Nel 2008 diventa ministro agli Affari regionali nel governo Berlusconi. Con la Puglia resta un rapporto di amore e odio: il suo candidato Palese viene sconfitto da Vendola alle Regionali del 2010. Fitto si assume le sue responsabilità e presente le sue dimissioni, che vengono però respinte. Col tempo il rapporto tra Berlusconi e Fitto si rafforza tanto che nel 2013 è annoverato tra i “lealisti” del Cavaliere. Il rapporto tra i due termina nel 2015 quando Fitto prende le distanze dall’accordo tra Renzi e Berlusconi. Sono anni di movimenti centristi, che però raccolgono pochi risultati elettorali. Cosìnel 2019 Fitto si federa con Fratelli d’Italia(FdI). Per Giorgia Meloni Fitto è un uomo prezioso: conosce l’Europa e le è utile per tessere rapporti a livello internazionale. Lei lo ripaga appoggiando la sua candidatura alle Regionali del 2020. Ma anche questa volta laPugliaè amara e sceglie il suo avversario Michele Emiliano. Un’altra sconfitta. Prima del prossimo incarico.