Dal Movimento Sociale Italiano a FdI: chi è Luca Ciriani?

Dal Movimento Sociale Italiano a FdI: chi è Luca Ciriani?

 

Dal 2018 guida le truppe diGiorgia Melonial Senato.Luca Cirianiè stato rieletto capogruppo dei senatori di Fratelli d’Italia. Nato a Pordenone e laureato in lettere moderne all’Università di Trieste, si avvicina fin da giovane alla politica iscrivendosi alMovimento Sociale Italiano, partito nato dopo la nascita della Repubblica. In seguito confluisce inAlleanza Nazionaleche punta a dare un volto più moderato alla destra italiana. La scelta paga e nel 1995 è eletto consigliere comunale di Fiume Veneto. La scalata alle istituzioni locali è solo iniziata: nel 1998 diventa consigliere regionale delFriuli Venezia Giuliavenendo rieletto nelle elezioni successive fino a quando nel 2008 è scelto come vicepresidente della Regione e assessore alla protezione civile. In questo ruoloannunciaall’indomani delterremoto in Emilial’invio di volontari friulani nella regione. La stessa disponibilità non viene però manifestata nei confronti della Campania guidata all’epoca daStefano Caldoro. Il presidente campano chiede alle altre regioni di accogliere una parte dei rifiuti del suo territorio in preda all’emergenza immondizia. Ma Ciriani èsecco: «Il nostro è un no chiaro e definitivo». Nel frattempo è arrivato il 2018 e Ciriani è pronto per il salto nella politica nazionale. Iscritto a Fratelli d’Italia dal 2015, è eletto al Senato dove diventa capogruppo. Si rende protagonista di apprezzamenti nei confronti del premier ungherese Viktor Orbán, accusato di derive autoritarie: «Combatte l’invasione dei clandestini. È un amico del nostro partito». Allo stesso tempo critica duramente la decisione del governo Draghi di usare frequentemente lo strumento della “fiducia”: «Quattro voti di fiducia in quarantotto ore. A cosa serve il Parlamento se il governo sistematicamente pone la fiducia su tutto, anche sulle leggi delega, e anche in prima lettura? Adesso la fiducia viene posta immediatamente e noi stiamo qui a far finta di fare i parlamentari». Ora al governo ci sarà il suo partito. La musica cambierà?