Giorno di pagelle (politiche)

 

Lunedì scorso abbiamo inaugurato la nostra serieValutazione dei programmi elettoralia tema ambiente, dopo averli letti e analizzati nelle ultime settimane: in particolare, abbiamo dato uno sguardo alle idee del Movimento 5 Stelle, del Partito Democratico, del centrodestra, di Alleanza Verdi e Sinistra e di Azione-Italia Viva. Movimento Cinque Stelle Per ilM5S, tanti superbonus mapoco climate change: infatti le parole “emergenza climatica” non vengono mai citate esplicitamente nel testo. Inoltre, il capitoloDalla parte dell’ambientelo troviamo solo metà testo (dopo aver parlato di tasse, lavoro o pensioni). Continua a leggere l’articolo del 5 settembrequi. Partito Democratico Per ilPDlo “sviluppo sostenibile e transizione ecologica” è1 dei 3 pilastri del programma. Quindi il clima è centrale, ma mancano obiettivi chiari e precisi sulla decarbonizzazione e l’abbandono delle fonti fossili. Continua a leggere l’articolo del 6 settembrequi. Centrodestra PerMeloni, Salvini e Berlusconi, il climate changenon sembra essere una priorità: per affrontare l’argomento, dobbiamo scorrere fino all’11° capitolo (dei 15) e proseguire al 12° e 13°. Se da una parte la crisi climatica risulta quasi del tutto sconosciuta nel programma, il centrodestra pare invece abbracciare l’idea di un ritorno al nucleare. Continua a leggere l’articolo del 7 settembrequi. Alleanza Verdi e Sinistra Il programma deiVerdi e Sinistra italiana è il più impegnato sul fronte del climate change: il clima e la lotta alle emissioni – con attenzione alle rinnovabili – sono infatti centrali per la coalizione. Continua a leggere l’articolo dell’8 settembrequi. Terzo Polo: Azione-Italia Viva La neonata coppiaCalenda – Renziha idee chiare sull’ambiente: il tema èabbastanza centralenel programma, manca però una netta presa di distanza dai sussidi alle fonti fossili o uno paragrafo specifico dedicato al piano di adattamento al climate change. Continua a leggere l’articolo del 9 settembrequi. I voti diClimalterantieItalian Climate Network Il nostro obiettivo è stato quello di offrirti un’analisi chiara, semplice ma approfondita e completa sui progetti di alcuni partiti politici in relazione alla transizione ecologica e all’emergenza climatica. Ora, un po’ come se fossimo a scuola,è arrivato il momento delle pagelle. 20 scienziati ed esperti di politiche del clima e energia hanno elaborato l’Indice di Impegno Climatico per le Elezioni Politiche 2022,un’analisi ambientale con tanto di voti promossa dal sito diClimalterantieItalian Climate Network, onlus che si occupa di cambiamenti climatici. I criteri presi in analisi dal gruppo sono 10:centralità(se il cambiamento climatico è prioritario nel programma),settorialità(quanto cambiamento climatico e sviluppo socio economico e industriale sono interconnessi tra loro),ambizione(rispetto agli obiettivi di riduzione delle emissioni),fuoriuscita daifossili,investimenti pubblici,equità e disuguaglianza, distrazioni, quadro internazionale, negazionismoeinattivismo. Per quanto riguarda i partiti che ancheLa Svoltaha analizzato, al Movimento 5 Stelle hanno dato 6,5, al Partito Democratico 8,6, al centrodestra 4,1, ai Verdi Europei + Sinistra Italiana 9,3 e ad Azione + Italia Viva 5,8. Indice di Impegno Climatico per le Elezioni Politiche 2022 Indice di Impegno Climatico per le Elezioni Politiche 2022 I voti deLa Svolta Anche noi, una volta completata l’analisi dei programmi elettorali, abbiamo fatto una pagella e, complessivamente, possiamo dire chei nostri voti non sono poi così distantirispetto a quelli diClimalterantieItalian Climate Network. Nel fare ciò, abbiamo tenuto conto dell’appello degli scienziati sul clima, delle richieste dei movimenti dell’onda verde dei giovani per il futuro e deldecalogo diEnergiaperlitaliain vista delle elezioni. Abbiamo quindi assegnato al Movimento 5 Stelle 6, al Partito Democratico 7, alla coalizione di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega 5,5, all’Alleanza Verdi e Sinistra 8,5 e, infine, a Azione-Italia Viva 7. In particolare, il nostro è il risultato dellamedia tra: obiettivi dichiarati in contrasto alla crisi climatica, decarbonizzazione, centralità del tema ambiente.