Ogni 3 giorni un’italiana uccisa

Tra il 1° agosto 2021 e il 31 luglio 2022, in Italia sono state uccise 125 donne, in mediaoltre 1 donna assassinata ogni 3 giorni. Un dato in crescita rispetto alle 108 dell’anno precedente, e che costituisce il39,2% sul totale delle vittime di omicidiovolontario. Sono i dati che emergono dall’ultimodossier Viminale, pubblicato ogni anno il 15 agosto dal Ministero dell’Interno in occasione dellariunionedel Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica (Cnosp). Deifemminicidi108 sono stati compiuti inambito familiareo affettivo, e in particolare 68 da unpartnero ex. L’incremento è proporzionale all’aumento complessivo degli omicidi: 319 nell’ultimo anno contro i 276 nei 12 mesi precedenti. Al contrario sono diminuite negli ultimi 12 mesi le denunce perstalking– 15.817 contro 18.653 nel periodo precedente – a fronte dell’aumento degli ammonimenti da parte del questore, 3.100 contro 2.565, di cui oltre la metà perviolenza domestica. Diminuiscono invece gliallontanamentidalla propria abitazione come misura cautelare nei confronti dello stalker, che scendono da 414 a 361. Vale la pena ricordare che l’ammonimentoè una misura di prevenzione che può essere richiesta dalla vittima come forma alternativa alla querela. Ha il vantaggio di consentire un intervento più rapido rispetto ai tempi del processo penale, e consente inoltre la procedibilità d’ufficio nel caso in cui gli atti persecutori vengano reiterati. Tra i numerosi dati registrati dal rapporto colpiscono in senso negativo anche i dati relativi allasicurezza informatica. Nell’ultimo anno, infatti, icyberattacchisono saliti da quasi 5.000 a 8.814, con un incremento di circa l’80%. Anche gli eventi della cronaca più recente hanno un peso. Come il boom dirichieste di asilodi cittadiniucrainiin seguito all’invasione russa o le attività dei vigili del fuoco, intervenuti il 36% in più delle volte per incendi ed esplosioni con un +27% riguardante i soliincendidi vegetazione che si sono abbattuti su boschi e sterpaglie.