Aborto 2.0: negli Usa si pratica in una clinica galleggiante

Aborto 2.0: negli Usa si pratica in una clinica galleggiante

 

Il rovesciamento dellasentenza che concedeva ildiritto all’abortonegli Stati Unitifino a poche settimane fa sta alimentando la creatività di molti americani alla ricerca dialternative sicure e legaliche assicurino l’accesso all’interruzione di gravidanza anche nelle zone più conservatrici del Paese. La soluzione, stavolta, ha le sembianze di una nave: perché non realizzareuna clinica galleggiante nel Golfo del Messico, davanti alle coste diTexas, Mississippi, Louisiana e Alabama, che permetta di ricorrere all’aborto? Si tratta degli Stati che hanno adottatole leggi più restrittivee che lo prevedono solo in caso di stupro e/o incesto. Questa combinazione non vale per tutti, anzi:Texas e Louisiananon ammettono alcuna eccezione,il Mississippilo permette esclusivamente in caso di stupro. Lo segnala il New York Timesin una mappacontinuamente aggiornata relativa aldiritto all’aborto: gli Stati in bordeaux, quelli che proibiscono l’accesso all’interruzione di gravidanza, sono diventati 10 e si concentrano nella parte meridionale del Paese. Oltre ai già citati Texas, Mississippi, Louisiana e Alabama, compaiono anche Arkansas, Missouri, Oklahoma, South Dakota, Wisconsin e West Virginia. Ela lista è destinata ad aumentare. La dottoressaMeg Autry, ostetrica, ginecologa e professoressa presso l’Ucsf, Università della California, San Francisco, nonché ideatrice della clinica galleggiante, la vuole mettere a disposizione delle donne che risiedono in quelle zone, in particolare. Inun’intervistacon la NBC Bay Area, l’emittente televisiva che trasmette dalla baia di San Francisco, Autry ha osservato che per chi abita nelle parti più meridionali di Texas e Louisiana, per esempio, la clinica in mezzo al Golfo del Messico sarebbepiù comoda e vicina rispetto agli Stati circostantiche consentono l’aborto. Ed è anche una questione economica: è meno costoso salire a bordo di una barca piuttosto che comprare un biglietto aereo per un altro Stato, secondo Autry. «Parte del motivo per cui stiamo lavorando così duramente a questo progetto è perché le persone benestanti nel nostro Paese avranno sempre accesso (all’aborto,ndr), mentre saranno i poveri, le minoranze e gli individui emarginati a rimetterci», ha detto Autry. Il team legale che sta prendendo parte al progetto crede che ci siauna fascia di acque federaliin cui i medici autorizzati potrebbero praticareaborti chirurgiciin modo sicuro e legale entro il primo trimestre, fuori dalla portata delle leggi statali. Per ora il progetto sta ancora raccogliendo i fondi necessari (circa 20 milioni di dollariper ottenere una nave, adattarla e coprire i costi delle operazioni) attraverso l’organizzazione no-profit“Prrowess”, acronimo di “Protecting Reproductive Rights Of Women Endangered by State Statutes”, ovvero “Protezione dei diritti riproduttivi delle donne minacciati dalle leggi statali”. Sarà il team di Prrowess a organizzare il trasporto dei pazienti, una volta superato un periodo di pre-screening. Le acque federali si trovanoa circa 14 chilometri e mezzo dalla costa del Texase a 5 da Alabama, Louisiana e Mississippi. Come spiega la Nbc, Autry e un team di medici professionisti autorizzati offriranno aborti chirurgicifino a 14 settimane di gravidanza. E il team di Prrowess offrirà anche altri servizi ginecologici comemetodi contraccettivi e test e cure per le infezioni sessualmente trasmissibili. Poiché si tratta di un progetto finanziato dai pazienti stessi oda chiunque voglia donareparte del denaro necessario, «la maggior parte delle personepagherà poco o nulla per i serviziche offriremo», ha spiegato Autry. «Il nostro team legale è molto potente», ha spiegato la dottoressa, che teme che gli Stati a guida conservatrice possano mettere i bastoni tra le ruote al progetto. Ed è molto probabile che lo faranno, visto l’impegno nel limitare l’aborto in (quasi) qualsiasi caso sulla terraferma. La clinica galleggiante non è una novità per chi si prepara da tempo a un’eventualeapocalisse post-Roev. Wade, come Stacy Cross diPlanned Parenthood, il collettivo fondato negli Usa a favore dell’aborto: «Nel corso degli anni abbiamo pensato a varie soluzioni, tra cui le barche nelle acque federali oltre la linea delle 5 miglia (8 chilometri,ndr)». Segno che il diritto all’aborto era fragile da molto tempo.